Il costo del carburante sta ormai diventando un problema serio, tra incrementi naturali dovuti al costo del greggio e le varie accise imposte dal Governo nelle varie manovre finanziarie. Da un ristoratore italiano con la passione per le invenzioni arriva però un’idea innovativa che promette di dimezzare i consumi.
L’inventore si chiama Leonardo Grieco mentre l’invenzione si chiama Kds, che sta per Kinetic Drive System. Il concetto di base del sistema realizzato è quella di portare l’auto alla marcia più alta possibile abbassando i giri del motore e dimezzando in questo modo i consumi di carburante addirittura del 60%. Per evitare che si potesse trattare di una possibile bufala l’idea è stata testata anche dal Sole 24 ore. Il nuovo sistema potrà essere realizzato però soltanto sulle auto dotate di cambio manuale, mentre non sarà applicabile sulle auto a cambio automatico.
Per realizzare la nuova idea sarà necessaria sull’auto in questione, la rimozione della frizione dai pedali. In questo modo si potrebbe arrivare a consumi eccezionali, fino ai 30 km realizzati con un solo litro di carburante. Il risparmio non si ripercuoterà soltanto dal punto di vista economico ma anche ambientale perchè attraverso un minor consumo di carburante si riducono anche le emissioni di anidride carbonica. I limiti che chiaramente può avere è che si tratta di un progetto ancora in fase embrionale e non definitiva che avrà bisogno di continui test e sviluppo per migliorarsi, oltre che di una larga diffusione per produrre dei risvolti a livello ambientale consistenti.
Al momento nonostante sia stata realizzata in Italia non è ancora disponibile sul mercato italiano, mentre è possibile reperirla già in Svizzera al costo di 1600 euro. Sarà interessante vedere poi quali case automobilistiche decideranno di impiantare il sistema sulle auto prodotte. Al momento l’unica auto che ha deciso di avvalersi di questo sistema è la Skoda Octavia Wagon gioco forza, dell’inventore del Kds, che per il momento resta l’unico fruitore di questa vantaggiosa invenzione.
Il commercio del prodotto resta quindi nel piccolo per il signor Grieco che promette di installare personalmente l’impianto, previa chiamata, ad un costo complessivo di 2000 euro per impianto. Il costo totale andrebbe poi chiaramente ammortizzato nel tempo attraverso il congruo risparmio di benzina che ne deriva. Probabilmente nel futuro ci potrà anche essere l’accordo con le case automobilistiche che potrebbero premere l’acceleratore facendo definitivamente far decollare l’invenzione.