Il fotovoltaico valore aggiunto per l’Italia

Si è svolto a Roma il convegno “Le prospettive di sviluppo del settore fotovoltaico in Italia”, durante il quale la I-com, l’Istituto per la competitività, ha presentato una ricerca secondo cui il fotovoltaico può contribuire alla competitività del nostro Paese portando nel 2020 un valore aggiunto per l’economia italiana di 22 miliardi di euro, 45.000 posti di lavoro per i prossimi vent’anni e 6 milioni di tonnellate di CO2 in meno.

Eco-impianto in Francia: nuove tecnologie o speculazioni economiche?

A quanto pare,  la cattura e il sequestro di Co2 diventa una realtà sempre  meno lontana per le tecnologie di cui dispone il mondo scientifico contemporaneo.
Negli ultimi mesi,  infatti,  è stata inaugurata in Germania,  una centrale capace di catturare e stoccare grosse di quantità di Co2, e dopo il successo della Germania,  ecco che arriva la volta della Francia.

In Brasile la prima centrale elettrica bi-fuel al mondo

È stata messa in funzione da qualche giorno, in Brasile, la prima centrale elettrica al mondo alimentata a gas naturale e bio-etanolo.
L’impianto Juiz de Fora da 87 MW, di proprietà della Petrobras – Petróleo Brasileiro S.A. – la società petrolifera brasiliana, è dotato di due turbine, una delle quali è stata modificata per utilizzare l’etanolo ottenuto dalla lavorazione della canna da zucchero rendendo possibile passare, istantaneamente, dall’utilizzo di un carburante ad un altro, e dunque dal gas naturale al biocombustibile.

In Nuova Zelanda l’impianto eolico più a sud del mondo

Due anni di lavoro, poiché è possibile intervenire solo da novembre a febbraio quando la temperatura è più mite (meno 20 gradi!!), e 10 milioni di dollari neozelandesi, pari a circa 7,4 milioni di dollari americani, interamente erogati dal governo della Nuova Zelanda, hanno portato all’installazione di tre pale per lo sfruttamento dell’energia eolica che costituiscono l’impianto più a sud del mondo.

Capo d’Orlando verso l’indipendenza energetica

Continua il susseguirsi di notizie relative a progetti pensati, proposti, o già messi in atto da parte di numerose amministrazioni pubbliche nel campo delle energie rinnovabili. Oggi parliamo del faraonico progetto che sta per partire a Capo d’Orlando, comune della provincia di Messina, che tra qualche anno non solo produrrà energia elettrica pulita in grado di alimentare l’illuminazione pubblica ma, contemporaneamente, guadagnerà migliaia di euro derivanti dall’immissione in rete dell’energia eccedente.

Rig Resort, le piattaforme sostebili

Oil Rig Platform Resort & Spa, questo il nome di un innovativo progetto realizzato dallo studio americano Morris Architects che ha già vinto due importanti premi quali il Grand Prize al Radical Innovation in Hospitality Award e il SARA National Design Award of Excellence (il maggior riconoscimento nel campo del design della Society for American Registered Architects).

La Lombardia liberalizza la geotermia

geotermiaLa Regione Lombardia mira alla liberalizzazione, o meglio alla semplificazione delle procedure per la perforazione di pozzi per la produzione di energia geotermica a bassa temperatura. L’obiettivo, come anticipato dall’assessore alle Reti e Servizi di Pubblica Utilità e Sviluppo Sostenibile, Massimo Buscemi, è quello di porre in essere una norma, che attualmente è ancora al vaglio del Pirellone, che permetterà a proprietari e/o progettisti di creare l’impianto geotermico sottoscrivendo una autocertificazione che velocizzerà i tempi eliminando l’attuale iter burocratico.

Successivamente alla loro certificazione, gli impianti saranno ispezionati dai Comuni che, in caso di irregolarità, provvederanno all’emissione di ingenti sanzioni.

Turbine eoliche intelligenti grazie al LIDAR

eolico2È stato di recente completato da alcuni scienziati dell’università danese di Risø il primo test al mondo di una turbina eolica con un anemometro laser incorporato che permette di aumentare la produzione di energia elettrica. Torben Mikkelsen, docente alla Risø, ha dichiarato: “I risultati mostrano che questo sistema è in grado di predire la direzione del vento, raffiche di vento e turbolenze.

Bene il collaudo del biostabilizzatore a Bari

biostabilizzatoreRealizzato il collaudo dell’impianto per la biostabilizzazione dei rifiuti realizzato dal Consorzio A.T.O. Ba 2 (Ambito territoriale ottimale) in collaborazione con AMIU Spa. Una conferenza stampa tenutasi nella sala della giunta del Comune di Bari ha illustrato alla stampa il funzionamento dello stabilimento costato 14 milioni di euro, interamente finanziati da fondi POR 2000-2006.

Lamborghini sostenibili?

lamborghini_logoSupercar e sostenibilità, un binomio non proprio diffuso, anzi, diciamo che sono due termini che stanno agli antipodi! Questo almeno, fino a poco tempo fa: il 2010 sarà, infatti, l’anno della “rivoluzione” per una delle più rinomate case automobilistiche mondiali…la Lamborghini. Parte quest’anno un progetto, annunciato nel 2009, che porterà la casa di Sant’Agata Bolognese a ridurre le proprie emissioni di CO2 del 35% entro il 2015.