Energia dai rifiuti

Com’è gia noto a tutti da anni a Napoli si combatte contro il problema rifiuti, che continuano a non trovare una collocazione definitiva per lo smaltimento e mentre si tenta di ovviare a questo problema, nella provincia di Cuneo che hanno aguzzato l’ingegno. Quì è nato un consorzio per il trattamento dei rifiuti che comprende 55 comuni e che tramite uno speciale trattamento dei rifiuti solidi urbani, permette a ciò che resta di essere riutilizzato nelle centrali elettriche e nei cementifici.

Architettura bioclimatica: l’esempio francese

Una casa bioclimatica non è più cara in linea di principio rispetto alle costruzioni convenzionali. Pensando al futuro, occorre fare attenzione al sito prescelto, il che determina il livello futuro e l’adattamento degli alloggi. Questo tipo di habitat genera un notevole risparmio energetico e con un budget relativamente piccolo.

Mobilità sostenibile

 

Nel nord europa sono nate molte associazioni che si battono per una mobilità più sostenibile. Queste associazioni vogliono realizzare e diffondere sistemi di mobilità efficienti, razionali e rispettosi dell’ambiente e delle generazioni future, canalizzando le risorse disponibili, sostenuti da un ampio bagaglio di conoscenze costantemente aggiornato e da una rete di partner competenti.

In provincia di Udine la prima casa ecosostenibile

Pare non essere poi così remota la possibilità di vedere case che sono state prima progettate e poi costruite seguendo concretamente i principi dell’edilizia sostenibile. Ciò vuol dire, in parole povere, oltre ad un netto risparmio energetico, che le case in questione dovranno essere completamente autosufficiente nel procacciarsi le risorse, energetiche appunto, necessarie al proprio sostentamento, sia esse vengano ricavate dal vento o dal sole.

Messina ospita Bioedilizia 2010

Il Comune di Messina, presso l’Ente Fiera di Messina, nei padiglioni 7/A e 7/B (rimessi completamente a nuovo) e l’area esterna antistante, ospiterà dal 18 al 20 giugno una tre giorni dedicata alle energie rinnovabili: BIOEDILIZIA 2010 – Energy Days. La manifestazione, come si evince anche dal nome, ha come obiettivo la diffusione delle moderne tecniche di costruzione incentrate sullo sfruttamento dell’energia pulita e il contenimento dei consumi energetici.

Nuova direttiva europea in campo edilizio

L’Unione Europea continua la sua campagna a sostegno dell’ambiente, e anche delle tasche dei cittadini, promuovendo e incentivando l’utilizzo di sistemi che sfruttino le fonti energetiche rinnovabili. Le norme europee in campo ambientale mirano, soprattutto, a regolamentare la costruzione dei nuovi edifici secondo le più recenti tecniche di bioedilizia e, proprio per rendere ecosostenibili gli immobili che verranno eretti in futuro, oltre che ridurre la nostra bolletta energetica, arrivano nuove direttive europee.

Bioedilizia: il cemento “mangiasmog”

Lo sviluppo di tecniche costruttive capaci di favorire lo sfruttamento delle fonti rinnovabili è di primaria importanza nell’ambito delle politiche ambientali. Gli immobili di nuova generazione impiegano in maniera sempre maggiore impianti per la produzione di energia pulita, integrati architettonicamente, ma, soprattutto, materiali che permettano il risparmio dell’energia stessa.