E’ nato IL NEGOZIO dedicato al riutilizzo di abbigliamento e attrezzature per bambini. L’idea imprenditoriale prende forma da una parte dalla necessità di far fronte alle continue necessità di figli in crescita e del limitato utilizzo dei loro indumenti e oggetti, dall’altra di concretizzare una filosofia di ecologia sociale attraverso una cultura di riutilizzo.
L’idea di T.riciclo è espressione di una ideologia di riutilizzo e riciclo, che permette l’acquisto di capi e di attrezzature usati di eccellente fattura e condizione, soddisfando le richieste più esigenti ad un costo accessibile.
Per distinguere T.riciclo, i titolari hanno puntato sull’appagamento dei tre principali sensi: olfatto, vista e tatto. Entrando nel negozio ci si fa avvolgere da un profumo di “buono” e osservando la caratterizzazione del negozio nei suoi particolari seppur nella semplicità dei materiali, ci si sente a proprio agio come a casa.
L’esigente selezione dei capi si riscontra nell’integrità, nella pulizia e nella perfezione degli oggetti al punto tale che il più delle volte l’occhio attento delle mamme li confonde con articoli di nuova fattura.
A differenza dei tradizionali negozi, T.riciclo si distingue per il continuo via vai di pezzi unici che vengono portati in conto vendita dai clienti- fornitori durante le due principali stagioni Primavera-Estate e Autunno-Inverno, assicurando una presenza costante di circa 3000 pezzi tra capi di abbigliamento, carrozzine, seggioloni, girelli, seggiolini per auto, giochi e libri. Utilizzando i moderni strumenti di comunicazione sms e mail, si riuscirà ad avere una interattività tra chi vende e chi compra, salvaguardando l’ambiente da sprechi ivi compreso il CO2 disperso nell’ambiente dai mezzi di trasporto della merce.
L’attenzione all’ambiente è stata rivolta anche all’illuminazione utilizzando lampade a basso consumo, carta e shopping bag sono rigorosamente riciclate.
Un’attenzione particolare è stata rivolta anche alle famiglie meno fortunate, è stato infatti siglato un accordo che prevede di devolvere tutti ciò che non è stato venduto durante la stagione, previo consenso dei legittimi proprietari, ad un Ente benefico.