L’Agip taglia finalmente i prezzi della benzina e le varie associazioni dei consumatori accolgono positivamente questa notizia, evidenziando però, come in realtà ci sia ancora molto da fare prima che la situazione possa essere considerata ottimale.L’Agip ha preso la decisione di far calare il prezzo della benzina di circa 2,5 centesimi, facendolo arrivare a 1,319 euro per ogni litro.
Federconsumatori e Adusbef si schierano a favore di questa misura, ma sottolineano come l’adeguamento non basti ancora per compensare il surplus sulla benzina che ormai da anni gli italiani pagano.
In base alle statistiche ed ai dati stimati dall’Osservatorio per il calcolo della doppia velocità, tenendo anche conto della diminuzione del costo del petrolio, il prezzo della benzina avrebbe dovuto calare di altri 4,5 centesimi.
Proprio per questo mancato adeguamento “totale”, gli italiani dovrebbero continuare a pagare in più una somma pari a 72 euro ogni anno per i costi diretti e circa 56 euro per quanto riguarda i costi indiretti.
