Continua a scendere il consumo di petrolio: secondo un’indagine dell’Unione Petrolifera, c’è stata una diminuzione di oltre il 5,6% nel corso del mese di febbraio, rispetto a quanto era avvenuto un anno fa.
I consumi petroliferi si sono fissati intorno ai cinque milioni e mezzo di tonnellate.
Proseguendo nell’indagine, l’Unione Petrolifera ha evidenziato come la benzina sia diminuita a febbraio,complessivamente, del 7,9% (circa 62mila tonnellate in meno), in confronto allo stesso mese del 2009.
Anche i dati riguardanti il gasolio autotrazione evidenziano un calo: rispetto al mese di febbraio 2009, la diminuzione è stato dell’1,2%, ovvero di circa 23mila tonnellate.
La domanda complessiva di carburanti (intesa quindi come benzina più gasolio) si è attestata, nello scorso mese di febbraio, sul livello di 2,6 milioni di tonnellate.
Inoltre i dati che riguardano la benzina fanno pensare: il prezzo supera gli 1,4 euro per litro e si dà cosi nuovamente il via alle proteste.
Secondo le associazioni dei consumatori i prezzi sono più elevati rispetto alla media dell’Unione Europea: in pratica i rincari portano ad un pieno a costare altri tre euro in più.