Micorsoft, energia dai rifiuti per l’azienda

L’autosufficienza energetica per chi ama il vivere green è da sempre un’utopia, sia per costi che per manutenzione ma stavolta Microsoft sembra aver scelto la strada giusta per farlo realizzando il prossimo data center con un’alimentazione interamente basata sui rifiuti da se stessa prodotti.

Ricerca ed energia solare: la creazione di un istituto di eccellenza francese

Un gruppo di aziende e università hanno realizzato in Francia un’alleanza per lo sviluppo del fotovoltaico. L’EDF (Electricitè de France, ente erogatore dell’energia elettrica in Francia), la Total, il CNRS (Centre national de la recherche scientifique, un organismo pubblico di ricerca), l’Ecole Polytechnique (Università francese), si sono associati con Air Liquide, Horiba Jobin Yvon Riber ed hanno annunciato la creazione dell’Istituto del fotovoltaico Ile-de-France (IPVF), progetto selezionato dalla Commissione per gli investimenti di futuro sotto gli Istituti di eccellenza in basse emissioni di carbonio energia (IEED).

Autotalks processore di comunicazione tra i veicoli

Fujitsu Semiconductor Europe e Autotalks stanno cooperando per la realizzazione di un processore di comunicazione.  L’accordo prevede lo sviluppo del processore Autotalks che sarà fabbricato dalla Fujitsu Semiconductor.

Gli sforzi congiunti dei due leaders  tecnologici che sono Autotalks e Fujitsu Semiconductor Europe fornirà alle case automobilistiche ed ai loro fornitori della filiera, i processori per la comunicazione tra veicoli, al più alto livello di affidabilità. 

Direttiva sui Campi ElettroMagnetici

L’Unione Europea ha posticipato ancora una volta il termine per l’entrata in vigore della Normativa europea in materia di protezione dai Campi ElettroMagnetici, che è stata introdotta da una normativa comunitaria nel 2004 (la 2004/40/CE). Il termine per il recepimento della direttiva  2004/40/CE  era stato originariamente previsto per il 30 aprile 2008, ma una direttiva europea successiva, la 2008/46/CE, ha posticipato tale termine al 30 aprile 2012.

Il fotovoltaico di terza generazione

L’elemento chiave di una cella fotovoltaica a semiconduttore organico è la presenza di uno strato attivo chiamato “eterogiunzione distribuita”. Questo strato attivo contiene una miscela di materiali organici di tipo p (caricato positivamente) e di tipo n (caricato negativamente) , che viene ottenuto mediante un processo di separazione di fase e forma una rete in cui si “incastrano” zone di tipo p e di tipo n.

La tecnologia del fotovoltaico

 

Fotovoltaico di seconda gererazione

Il fotovoltaico basato sulla forma di sottili fette di vetro, dette wafer di silicio cristallino (Poly silicio cristallino: poly c-Si), è stato sviluppato nel 1954 presso i Bell Laboratories negli Stati Uniti, inizialmente per applicazioni spaziali. Questa è una tecnologia comprovata e, ritenuta matura, rappresenta  ancora circa l’80 % del mercato delle energie rinnovabili. In questa fetta di mercato dominano i produttori asiatici.