Ultime notizie nel settore delle fonti rinnovabili. Sono partiti i lavori per la realizzazione del primo impianto geotermico di Quang Tri Dakrong, il primo nel suo genere con sede nello stato del Vietnam. La potenza che il suddetto impianto sarà in grado di sviluppare è stimata intorno ai 25 MW.
Il governo vietnamita ha dato quindi il via alla realizzazione del nuovo impianto geotermico che sarà realizzato nel distretto della provincia di Quang Tri Dakrong, una zona rurale che ospita circa 31.000 abitanti che è situata nella zona centro-settentrionale dello stato vietnamita. Per il funzionamento del nuovo impianto verrà utilizzata la tecnologia Dry Rock (HDR), un tipo di tecnologia mineraria che consente di estrarre quantitativi di calore dalle rocce calde che sono reperibili quasi ovunque ad una certa profondità al di sotto della superficie terrestre.
La Dry Rock permette quindi di pompare l’acqua nella roccia cristallina calda grazie all’installazione di un pozzo di iniezione, il quale viene surriscaldato. Il secondo passaggio consiste nell’estrazione in superficie del calore utile per generare potenza e l’acqua precedentemente impiegata viene poi riutilizzata e rimessa in circolo per estrarre più calore. Alcuni studi recenti hanno calcolato che lo stato vietnamita ha un potenziale geotermico di 400 MW, oltre ad avere un alto potenziale per lo sfruttamento dell‘energia solare e a disporre di abbondanti quantità di gas naturale.
Al momento il Vietnam ha un profilo energetico convenzionale che ha i suoi apporti da più fonti: il 25% proviene dal petrolio, il 20% dal carbone, il 36% dalla biomassa, il 10% dall’energia idroelettrica e l’11% dallo sfruttamento del gas naturale.