Secondo uno studio condoto a New York dall’Università di Yale, sempre più famiglie decidono di “convertirsi” al fotovoltaico per adeguarsi alle scelte del vicinato. La ricerca, pubblicata dalla rivista Science Marketing, ha preso in considerazione le installazioni di impianti fotovoltaici in California dal 2001 al 2011 ed ha rivelato dato davvero molto interessanti. Se 10 famiglie, che abitano all’interno di aree con lo stesso codice di avviamento postale, scelgono di adottare l’energa solare, la probabilità di nuove installazioni sarà di ben il 7,8%. Inoltre, se si registra un aumento di impianti del 10%, la crescita che ne consegue sarà addirittua del 54%.
Gli esperti di marketing che si sono occupati di questo insolito fenomeno, hanno motivato l’esito di tale ricerca individuando due principali fattori da cui dipendono questi numeri. Il primo è il banalissimo passaparola: chi installa i pannelli fotovoltaici si dice soddisfatto dei vantaggi e del risparmio economico riscontrato, influenzando così la scelta del vicinato. Il secondo fattore, invece, è quello della visibilità. Molti, infatti, decidono di adottare l’energia solare perché non vogliono essere da meno dei vicini più avanzati dal punto di vista energetico, nel rispetto del vecchio detto “l’erba del vicino è sempre più verde“.
Non bisogna, però, dimenticare che nel gennaio 2006 la California Public Utilities Commission ha istituito la Solar Initiative, un programma di sovvenzioni da 3,3 miliardi per 10 anni realizzato per stimolare le famiglie californiane all’installazione di 3 GW fotovoltaici. Tali incentivi hanno favorito un notevole aumento della richiesta. Il numero di impianti installati, infatti, è lievitato dalle 1.000 del 2001 alle 17.000 del 2010.