Sorge a Parigi, nei pressi della Bastiglia, il primo hotel all’insegna dell’ecologia e del fai da te. Si chiama Hi Matic ed è stato disegnato dalla progettista francese Matali Crasset in collaborazione con Patrick Elouarghi e Philippe Chatelet, entrambi proprietari della struttura. Oltre al design ricercato e nel contempo essenziale, dai colori brillanti e dalle forme lineari, a rendere innovativo questo albergo è la sua autosufficienza. Al suo interno, infatti, tutto funziona in maniera completamente automatica e senza l’ausilio di personale specializzato.
I clienti, dopo aver effettuato la prenotazione rigorosamente online, dovranno registrare il loro ingresso non mediante receptionist, ma attraverso un computer touchscreen in cui bisognerà inserire tutti i dati necessari per poter ricevere le chavi della propria stanza.
“Il fatto che non ci sa un receptionis dietro al computer, non significa che noi non saremo li ad accogliere i clienti – ha specificato Patrick Elouarghi, proprietario della struttura albergiera – noi portiamo avanti il pensiero di un turismo responsabile.“
Gli spazi comuni sono dotati di distributori self service, da cui è possibile attingere al cibo e ai vari servizi offerti dalla struttura (libri, musica, kit da viaggio, ecc). Passiamo alle camere. In totale sono 42 e tutte munite di iPad e Wi-Fi. Gli spazi sono estremamente razionalizzati, senza però trascurare il confort.
Hi Matic Hotel di Parigi, inoltre, è la dimostrazione concreta di come la moderna tecnologia possa convivere con l’architettura ecostenibile. Infatti, oltre al suo funzionamento automatico e improntato sul fai da te, i realizzatori di questo progetto hanno dato grande attenzione al rispetto dell’ambiente, attraverso soluzioni totalmente “green“. Pareti dipinte con vernici ecologiche, cibi rigorosamente bio, accessori realizzati con materiali riciclati, luci a risparmio energetico e fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica.
