È stato bloccato il progetto realizzato dalla società valdostana Seva srl, che avrebbe previsto la costruzione di un impianto eolico off-shore (28 turbine da 3,6 MW) nelle acque del Golfo dell’Asinara.
All’installazione del parco si erano già opposti la Regione Sardegna e i sindaci delle città di Porto Torres e di Sassari, in quanto ritenevano tale progetto rischioso dal punto di vista naturalisco.
Ed è proprio grazie all’applicazione del Piano Casa (legge regionale n. 4 del 2009), che gli Enti Locali sono riusciti ad ottenere il ritiro del piano di attuazione dell’impianto ad energia rinnovabile, perchè ritenuto invasivo e quindi non idoneo per l’ambiente scelto dall’azienda valdostana.
Sull’Isola dell’Asinara, infatti, dopo la definitiva chiusura del carcere di massima sicurezza, è stato istituito un parco naturalistico protetto per la tutela e salvaguardia delle rare bellezze paesaggistiche e della sua biodiversità. La realizazione del parco eolico avrebbe di sicuro modificato il suo ecosistema, da sempre difeso dalla Regione Sardegna attraverso un programma di riqualificazione finalizzato alla promozione di forme di sviluppo sostenibile.
La notizia del ritiro del progetto è giunta proprio in questi giorni, nel corso di una conferenza di servizi svoltasi presso la sede della Capitaneria di Porto. Le autorità locali, che hanno contato sull’appoggio delle associazioni ambientaliste, si sono dichiarati soddisfatti per l’esito dell’incontro, visto come una vera e propria vittoria per tutta la Sardegna.