In occasione del Salone dell’auto di Parigi, la Bridgestone ha dato prova del suo impegno ambientale, presentando un nuovo prototipo di pneumatico che rispecchia alla perfezione i tre principi che sono alla base di una delle aziende più famose al mondo: ecologia, affidabilità e innovazione. Oltre all’esibizione del modello eco-friendly Ecopia EP001S, che è stato certificato dalla nuova etichetta europea con le classi “A/A” sia per il parametro di risparmio di carburante sia per quello di aderenza sul bagnato, la Bridgestone, all’interno dei suoi stand, ha mostrato il primo esempio di penaumatico interamente realizzato con materiali ecostenibili.
Il risultato ottenuto è frutto di una lunga ricerca che ha visto la partecipazione di vari partner e atenei universitari, grazie ai quali è stato possibile diversificare le aree geografiche dove viene coltivata la gomma naturale e attuare l’ampliamento della gamma di fibre vegetali utilizzate. Inoltre, alcuni studi specifici hanno consentito di ottenere tutti i componenti tradizionalmente utilizzati per la produzione di pneumatici, come la gomma sintetica, il nerofumo, e gli agenti di composizione della mescola, mediante un processo di sintesi da biomassa.
Questo prototipo di pneumatico 100% sostenibile potrebbe essere immesso nel mercato a partire dal 2050. A tal proposito, la Bridgestone nel corso della presentazione di questo “gioiello” dell’ecologia, ha dichiarato di voler ampliare il settore Ricerca e Sviluppo dell’azienda, con l’obiettivo di utilizzare esclusivamente materie di origine vegetale che andrebbero a sostituire definitivamente i componenti di origine fossile fino ad ora impiegati. Grazie alle nuove tecnologie, sarà dunque possibile cambiare i processi di produzione nel totale rispetto dell’ambiente.