Sorvola i cieli della Toscana, uno strumento dall’alta valenza tecnologica capace di rivoluzionare le sorti dell’intero mondo delle produzioni di energie alternative.
Parliamo di “Poisedon“, un aeromobile radiocomandato unico in tutta Europa, capace di individuare fonti di energia rinnovabile.
A vederlo sembra un banale elicottero lungo meno di due metri e di larghezza non superiore agli ottanta centimetri, ma che gode, in realtà, di una capacità unica nel suo genere, in quanto riesce a localizzare giacimenti di acqua geotermica presenti nel sottosuolo.
Un mezzo assolutamente innovativo, capace di scandagliare approfonditamente lunghe porzioni di terreno, arrivando a più di duemila metri di profondità, determinando con precisione la presenza di piccole miniere di acqua energetica da cui poter attenere produzione di energia elettrica pulita.
Lo strumento è in grado di svolgere i propri compiti anche in presenza di zone boscose o montuose, grazie alle componenti tecnologiche hi-tech istallate, capaci di sfruttare onde radio a bassa frequenza elettromagnetica ( 15-30 kHz), riuscendo di conseguenza a penetrare il sottosuolo con precisione ed efficienza.
Poisedon, a quanto spiega Alessandro Sbrana, docente di geotermia al Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pisa, ha portato già il suoi benefici in numerose situazioni, in quanto ha permesso d localizzare numerosi siti adatti a scopi geotermici a media entalpia, ovvero che godano di una temperatura media che oscilli tra i 90 e 160 gradi, condizione indispensabile per poter produrre energia geotermica.
La geotermia, che sta vedendo una fase di crescita negli ultimi anni, permette di estrapolare il calore presente nei giacimenti acquiferi, senza immettere nell’aria alcun tipo di gas tossico o di emissione nociva, garantendo così un impianto assolutamente pulito e non inquinante.