Paesi Bassi: ecco la stazione di servizio elettrica dalla ricarica veloce

La ricarica veloce nei Paesi Bassi è già una realtà di tutti i giorni: è stata presentata proprio ieri, nel nord del paese, una stazione di servizio Tamoil, a cui saranno necessari solamente pochi minuti per effettuare un pieno di energia elettrica.

E’ quanto deriva dal progetto realizzato in collaborazione con Epyon, che ha fornito la tecnologia Essent (che fa parte del gruppo Rwe).

Eolico: la via da seguire è quella degli impianti silenziosi e senza pale

Nel corso degli ultimi giorni vi abbiamo dato notizia del nuovo prototipo di turbina eolica che si chiama “SolarAero, che non sfrutta alcuna pala al suo interno. Quindi l’eolico si incammina sempre più verso degli impianti silenziosi e rispettosi, soprattutto nei confronti del mondo animale: non servirebbero più di tante ricerche, visto che la soluzione a questi problemi sarebbe già riscontrabile nelle scoperte dell’inventore serbo Nikola Tesla.

Bioedilizia: il cemento “mangiasmog”

Lo sviluppo di tecniche costruttive capaci di favorire lo sfruttamento delle fonti rinnovabili è di primaria importanza nell’ambito delle politiche ambientali. Gli immobili di nuova generazione impiegano in maniera sempre maggiore impianti per la produzione di energia pulita, integrati architettonicamente, ma, soprattutto, materiali che permettano il risparmio dell’energia stessa.

Eolico: ecco la nuova turbina che funziona senza pale

E’ straordinario pensare come a distanza di tanti anni, un simile genio potesse aver anticipato un’invenzione così attuale ai giorni nostri. Stiamo parlando di una nuova turbina eolica, che non utilizza pale, e che riuscirà a produrre energia a costi molti ridotti. E’ quanto affermato dall’azienda americana Solar Aero, che ha sviluppato questo progetto di centralina eolica, ribattezzata “turbina Fuller”, dal cognome dell’inventore.

Solare Termodinamico: arriva una nuova scoperta tecnologica tutta italiana

Nasce una nuova tecnologia nel campo del solare termodinamico, tecnologia che sembra avere un marchio tutto italiano, difatti il nuovo gruppo Archimede Solar Energy sta per fare una trionfale entrata di scena al fine di sponsorizzare e promuovere la produzione di tubi collettori a sali fusi brevettati dall’ENEA.

Sarebbe proprio il caso di dire che l’Italia stia facendo veri e propri passi da gigante nell’ambito delle energie green,

In Austria le cabine telefoniche diventano distributori di energia elettrica!

Negli ultimi mesi si sta tanto discutendo dell’avvio allo smantellamento delle vecchie cabine telefoniche, simbolo di un’intera generazione a cui tutti noi restiamo ancora inevitabilmente attaccati.

C’è chi parla di scelta conveniente, c’è chi la reputa una violazione dei diritti per tutti gli italiani che non sono in possesso di un telefono cellulare e c’è chi..invece..mira a far diventare le cabine telefoniche un vero e proprio “mezzo green” grazie ad un particolare procedimento di riconversione.

La Peugeot riduce le emissioni di CO2 con i nuovi diesel 1600

Importanti novità nel settore automobilistico che arrivano da una delle più importanti aziende, ovvero la Peugeot.
Novità che sono abbastanza “di casa” alla Peugeot, che già dieci anni fa, era stata protagonista della dotazione, nelle proprie auto, dei primi filtri attivi antiparticolato, tenendo conto in questo modo della direttiva Euro 5, già nel 2000.

Ridurre il costo dell’energia fotovoltaica grazie ai concentratori solari

Incredibile ma vero, la più grande compagnia petrolifera italiana balza agli onori delle cronache per la seconda volta nel giro di due giorni, grazie ad un progetto nel campo delle energie rinnovabili. A rendere merito ad Eni, questa volta, è stata l’AIRIAssociazione Italiana per la Ricerca Industriale – che due giorni fa, nel corso della Giornata Airi per l’innovazione industriale, quest’anno dedicata alle “Opportunità della ricerca industriale italiana nel settore dell’energia”, ha consegnato all’ingegner Umberto Vergine, Direttore della Direzione Studi e Ricerche di Eni, il premio “Oscar Masi 2009 per l’innovazione industriale”.

Eni-MIT presentano le celle fotovoltaiche di carta

Nonostante le parole dette qualche tempo fa dal suo Amministratore Delegato, Paolo Scaroni (per chi fosse interessato ecco il nostro articolo a riguardo), Eni sembra andare al di là delle dichiarazioni pubbliche dei suoi dirigenti, portando a casa un risultato pratico molto interessante proprio nel settore del fotovoltaico tanto criticato.

Google investirà nel settore eolico

Google, una delle società più attive anche nel rispetto all’ambiente e molto attratta dalle varie iniziative ecologiche che già nel passato ha intrapreso, ha di recente diffuso un comunicato, in cui dichiara che investirà per la prima volta nella sua storia, in un progetto di energia rinnovabile su larga scala. Si tratta di oltre 38,8 milioni di dollari, che verranno investiti da Google, per aiutare la realizzazione di un parco eolico nel Nord Dakota, soddisfacendo le esigenze energetiche di oltre 55mila case.