Nelle ore che precedono l’alba del 28 ottobre, la NASA ha lanciato un nuovo razzo dalla base della Vandenberg Air Force che ha illuminato il cielo notturno per chilometri intorno.
Il razzo Delta II è stato lanciato alle 2 e 48, ora locale, dalla base Space Launch Complex-2, situato a nord ovest di Santa Barbara in California.
Il razzo trasportava un satellite meteorologico da 1,5 miliardi di dollari, che è dotato di nuova serie di sensori per lo studio della fascia dell’ozono, della temperature atmosferiche, della neve e della copertura della vegetazione.
Secondo la NASA, il satellite, conosciuto come National Polar orbiting satellite – Sistema Operativo Ambientale, o NPOESS, rappresenta un primo passo cruciale nel costruire la prossima generazione di sistema di monitoraggio meteorologico ed ambientale.
“Questo satellite è fondamentale per la nostra comprensione dei processi della Terra e il suo cambiamento. Il suo impatto sarà globale e sarà la base per i prossimi 40 anni di lavoro per riuscire a comprendere meglio, le complesse attività del nostro pianeta viste dallo spazio”.
Il satellite è stato costruito dalla Ball Aerospace Technologies Corp. e WS., con componenti prodotti da Raytheon Co. nei loro impianti di El Segundo.
Il razzo Delta II è il prodotto di una joint venture tra Lockheed Martin Corp, United Launch Alliance, la Boeing Co. Il razzo Delta II è stato prodotto con un motore Pratt & Whitney Rocketdyne RS-27A, realizzato a Canoga Park.
Il satellite è stato realizzato per fornire le nuove informazioni meteo sia per gli utenti militari quanto quelli civili.