IRENA spinge i progetti di impianti rinnovabili negli Emirati Arabi

L’agenzia internazione sull’energia rinnovabile (IRENA) sta meditando sulla possibilità di costruire impianti solari ed eolici negli Emirati Arabi Uniti e nel resto del Golfo.

Secondo il direttore ad interim dell’Agenzia, Helene Pelosse, sarebbe sufficiente solo l’energia solare per eguagliare e superare di oltre 2000 volte l’odierno fabbisogno mondiale di energia.

Da gennaio 2010 energia rinnovabile su tutti gli edifici

Un’altra novità in tema di energia rinnovabile arriva dal decreto Mille Proroghe.

Secondo le norme che riguardano la materia energetica, la Legge finanziaria del 2008 (24 dicembre 2007, n°244) aveva previsto di installare obbligatoriamente su tutti i nuovi edifici in costruzione delle strutture di produzione di energia elettrica ricavata da fonti “pulite”, il tutto dalla data  del 1 gennaio 2009.

A Cesena fotovoltaico GRATIS.

Nell’anno che sará del boom delle energie rinnovabili arriva una grande notizia, per chi intende investire in tale settore, da Cesena.

I problemi fondamentali per chi decide di ridurre la propria bolletta energetica, installando un impianto fotovoltaico sul proprio tetto, sono due: prima di tutto la disponibilità di spazio e, in secondo luogo, ma altrettanto importante, la diponibilità finanziaria per effettuare l’investimento. Ebbene, se abitate a Cesena, e il primo dei due punti appena elencati non è per voi un problema, a risolvere il secondo ci pensa la società Amico Sole.

Google investe sul rinnovabile

Anche Google si interessa alle energie rinnovabili: il boom delle energie verdi ha infatti raggiunto anche la grande multinazionale americana.

E’ il gigante di internet che recentemente fatto richiesta alle autorità americane per iniziare a commerciare energia elettrica verde.

Secondo un documento presentato poco tempo fa alla Federal Energy Regulatory Commission, Google ha introdotto il proprio “marchio” Google Energy, che si rivolgerà al mercato dell’elettricità all’ingrosso come rivenditore.

Nuovi finanziamenti previsti per lo sviluppo di Energie Alternative

Nei giorni passati, il Ministro dello Sviluppo Economico ha sottoscritto un decreto ministeriale che introdurrà nuovi “contratti di innovazione tecnologica”. La misura appena ufficializzata inserirà, secondo le stime del MSE, investimenti volti ad incentivare ricerche e studi stimolando fortemente il mercato del lavoro per studiosi e ricercatori.

A Lugo i pannelli fotovoltaici si moltiplicano

Si è recentemente conclusa la gara d’appalto che doveva assegnare ad una ditta privata la realizzazione di una serie di pannelli fotovoltaici su diversi tetti di edifici appartenenti al comune di Lugo, in Romagna.

Tra le strutture vi sono anche alcune scuole, che andranno così ad accogliere l’energia verde proveniente dall’installazione dei pannelli solari.

Il progetto di un maxi network “verde” europeo prende forma

E’ partita un’importante iniziativa, volta a perseguire nel modo più giusto ed efficace il potenziale delle fonti rinnovabile, in modo anche da rispettare le direttive UE in tema di ambiente: nove paesi europei, ovvero Germania, Francia, Gran Bretagna, Belgio, Danimarca, Olanda, Irlanda, Norvegia e Lussemburgo hanno preso parte ad un grande progetto che si propone di realizzare un grandissimo network sotto il Mar del Nord, che ha lo scopo di collegare molti impianti per la produzione di energia pulita.

A Trapani un nuovo progetto ricava energia dal moto ondoso

L’energia che viene prodotta attraverso l’utilizzo delle fonti rinnovabili, sta avendo sempre più successo rispetto al possibile utilizzo del nucleare.

Il ministero dell’Ambiente ha finanziato per circa il 50%, coprendo 239.250 euro, un progetto che si chiama Impetus.

La Sardegna incentiva il fotovoltaico

regione_sardegnaL’Assessorato dell’Industria della Regione Sardegna ha pubblicato un bando che prevede incentivi alla diffusione degli impianti fotovoltaici, rivolto alle persone fisiche e a tutti quei soggetti giuridici privati, diversi dalle imprese. Il Bando prevede contributi in conto capitale nella misura del 20% delle spese ammissibili sostenute per la realizzazione dell’impianto.