Rinnovabili: confusione e boicottaggio mediatico

Insomma, è davvero il caso di dire che non c’è mai limite al peggio, proprio come si evince dallo scenario profilatosi  negli ultimi tempi che comicia a palesare l’emergere di una nuova e inquietante tendenza in voga in una certa parte del mondo mediatico e politico che, per raggiungere altri scopi sottintesi, sembra quasi stia spingendo verso una sottile azione di boicottaggio nei confronti delle energie rinnovabili.

Energia eolica: in forte ascesa il mercato cinese

I 40 GW di nuova capacità che sono stati installati nel corso del 2010, permetterebbero alla capacità eolica totale, di superare quota 200 GW entro la fine dell’anno.
E’ quanto risultato da una stima del Global Wind Energy Council, ovvero il forum globale che si occupa di energia eolica, in cui si effettuano raffronti tra le più importanti associazioni a livello mondiale.

Terminata la costruzione della centrale eolica marina più grande al mondo

Dopo che i lavori sono terminati proprio qualche giorno fa, la società svedese Vattenfall ha comunicato ieri che il parco eolico di Thanet, in Gran Bretagna, è stato attivato. Si tratta della più grande centrale eolica marina al mondo, realizzata dalla Vattenfall, società leader nella produzione di energia e calore nell’Europa settentrionale.

Le Aziende americane diventano sempre più green

A partire dalla prima rivoluzione industriale fino ad arrivare ai giorni nostri, la storia delle imprese sembra essere stata caratterizzata da un cattivo rapporto tra queste e l’ambiente, tanto che per anni dire “Fabbrica” equivaleva quasi a dire “Inquinamento“.

Eppure le cose stanno cambiando, a dimostrarlo l’attenzione sempre più forte che le imprese rivolgono all’ambiente,

attenzione attestata, inoltre, anche dalle conclusioni contenute nel documento relativo al Carbon Disclosure Project (progetto intenzionato a rendere più trasparenti le politiche ambientali delle grandi società statunitensi).

Eolico: entro il 2020 la Cina potrebbe raggiungere 200 GW di capacità installata

Neanche le previsioni più ottimistiche potevano contare su un tale inizio di 2010: in Cina, entro la fine dell’anno, si potrebbe davvero fare un grandissimo salto in avanti per quanto riguarda una delle più importanti fonti rinnovabili, ovvero l’energia eolica.
Sì, perché il paese asiatico ha già raggiunto quota 40 GW di capacità eolica installata, prima ancora di concludere il 2010.

In America si ottiene energia dalle frenate della Metropolitana

La tecnologia non ha limiti,  e c’è da dire che se a volte deturpa l’ambiente altre volte lo valorizza mentre in altre addirittura lo preserva, come nel caso dell’ultima pensata che fa sorridere e allo stesso tempo sorprende.

La logica si basa sullo sfruttamento dell’energia prodotta dalle frenate della metro al fine di produrre energia elettrica!

Adottare una turbina eolica? Adesso è possibile grazie a Ewea

Le fonti di energia rinnovabile sono ormai una realtà che si sta affermando a macchia d’olio.
Allo stesso modo cresce l’interesse verso questo nuovo tipo di sfruttamento energetico, più rispettoso dell’ambiente.
La nuova campagna promossa dall’Associazione europea dell’energia del vento (Ewea), permette di avere un approccio più diretto verso un particolare tipo di energia rinnovabile, ovvero quella eolica.

Solare: l’Europa mira al grande deserto africano

Un recente articolo apparso su Bloomberg recita: “il Sahara garantisce un irraggiamento pressoché doppio rispetto a quello riscontrabile in Europa, quindi se l’Unione Europea vuole davvero raggiungere il 20% di energia elettrica prodotta direttamente da fonti rinnovabili entro dieci anni, allora perché non costruire impianti fotovoltaici direttamente in una delle zone più adatte a tale compito, trasportando poi l’elettricità attraverso linee correnti posizionate al di sotto del Mar Mediterraneo?”.

Una soluzione che potrebbe essere molto più semplice del previsto, perché il Nord Africa si sa, potrebbe rappresentare una vera e proprie fonte inesauribile per gli impianti che, in questo modo, potrebbero garantire energia al continente Europeo e ai territori ospitanti.

Biomasse: in Costa Rica si ricava energia elettrica dalle banane

Abbiamo trattato più volte il tema delle biomasse che, attraverso alcuni processi di lavorazione, permettono di produrre energia in maniera del tutto pulita e rinnovabile.

Tra i tanti progetti in atto non poteva non catturare la nostra attenzione quello avviato dalla Chiquita che, porterà presto alla produzione di energia attraverso la lavorazione degli scarti delle banane.

Batterie agli ioni di litio inquinanti? Uno studio dice di no

L’impatto ambientale che caratterizza le batterie agli ioni di litio potrebbe essere meno elevato di ciò che si pensa fino a questo momento. Infatti, il primo studio sull’impatto ambientale nel corso del ciclo di vita di tali batterie, da cui dipende la fortuna delle auto e dei veicoli elettrici, è stato sviluppato dai ricercati di Empa.