Nucleare? Ci sono ancora i conti del “vecchio nucleare” da pagare

Si è parlato tanto di nucleare in Italia, di referendum, ma non si tiene conto del fatto che il nostro paese conserva nel cassetto ancora i conti da pagare per le vecchie centrali costruite venti anni fa. Deriva tutto dal 2005 dalla necessità di smantellare le vecchie centrali e per smaltire i rifiuti radioattivi che ne derivano e che ancora stanno rovinando l’ecosistema dei vari Caorso, Saluggia, Trino Vercellese, ROtondella, Ispra, Piacenza.

Dal 11 al 15 Maggio arrivano i Perugia Green Days

Dall’11 al 15 maggio Peruggia si prepara a vivere i suoi cinque Green Days, cinque giorni interamente dedicati alla vita sostenibile analizzata da ogni punto di vista. L’evento promette ampie discussioni sul tema delle rinnovabili e di tutto ciò che è connesso ad esse passando per mobilità sostenibile, risparmio energetico e riciclaggio dei rifiuti.

Margherita Hack e il nucleare

 

La scienziata toscana Margherita Hack asserisce “Sono convinta che ci sia bisogno del nucleare. Ci sono molte paure irrazionali ma non si può decidere sull’onda dell’emozione. Serve razionalità. È proprio il mio ambientalismo che mi fa dire sì: il nucleare è la fonte che, tutto sommato, inquina meno.” E continua: “Fare un referendum ora significherebbe solo buttare soldi perché è ovvio che con la paura non si può trasformare un Paese in un mondo di scienziati che valutano razionalmente i rischi e i non rischi”.

Tutti gli eventi in occasione dell’Earth Day

Sono stati annunciati gli eventi in occasione dell’Earth day il giorno dedicato alla tutela dell’ambiente, che avrà luogo il 22 aprile. Si tratta di un evento mondiale che vedrà come protagonista la città di Roma per l’Italia, in particolare presso il Galoppatoio di Villa Borghese con un intero concerto in onore della Terra, che tutti dovrebbero rispettare. Sul palco grandi nomi come Carmen Consoli e il maestro Ennio Morricone il tutto in un ottica di impatto ambientale zero, motivo portante dell’intera manifestazione.

L’Italia sostenibile a emissioni zero non è una chimera

In alcune zone d’Italia ci sono felici osai a emissioni zero. Ad affermarlo è il WWFche, in occasione dell’Ora della Terra – l’evento per la lotta al cambiamento climatico che si è svolto sabato 26 marzo spegnendo per un’ora luoghi simbolo ed edifici privati in più di 130 Paesi del mondo – ha presentato una prima mappa di modelli virtuosi made in Italy.

Non bisogna cadere nelle Green Hoax o, in italiano, nelle bufale verdi

I professionisti tecnici sono addestrati ad essere scettici, e nulla fa alzare le loro ciniche antenne come il finto green, una tecnologia che promette a piena voce benefici ambientali, ma sorvola negligentemente sui suoi eccessivi costi finanziari e ambientali. Raccolgo alcune considerazioni, raccolte nel tempo nella stampa di settore.

Negli Stati Uniti, la percentuale di raccolto di mais degli dedicato alla produzione di etanolo è aumentata dal 6% al 25%. Gli agricoltori e gli investitori nell’etanolo traggono benefici, ma tutti gli altri perdono. I prezzi alimentari schizzano alle stelle, mentre gli utilizzatori di biocarburante risultano meno del 3% del carburante impiegato per il trasporto in tutto il mondo.