Una notizia importante nel mondo dell‘ecosostenibilità e dell’utilizzo delle fonti rinnovabili. Qualche giorno fa il Gruppo italiano Astaldi ha firmato un contratto riguardante la costruzione di uno speciale impianto, con sede in Polonia, in grado di produrre energia attraverso la trasformazione dei rifiuti solidi urbani. Il valore complessivo dell’investimento è di 95 milioni di euro.
Grazie a questo particolare impianto sarà possibile quindi riciclare, trasformare e convogliare energia elettrica e calore per il teleriscaldamento, elementi che saranno immessi nella rete comunale che serve il fabbisogno energetico della città di Bydgoszcz e di Torun. L’impianto avrà si caratterizzerà per il suo funzionamento continuo per tutte le ventiquattro ore della giornata, per tutti i giorni della settimana, per una produzione totale di 7/800 ore per ogni anno.
I rifiuti che verranno utilizzati saranno quelli dell’area metropolitana di Bydgoszcz-Torun, località che è situata nella parte centro-nord della Polonia. L’accordo stabilisce una serie di fasi relative alla progettazione, alla realizzazione delle parti civili ed elettromeccaniche dell’intero impianto, il quale dovrà essere formato da due linee che saranno adibite all’incenerimento di circa 180.000 tonnellate all’anno di rifiuti trattati.
Ricordiamo che il Gruppo Astaldi è uno dei più affermati contractor, promotore di iniziative in project finance e concessione a livello internazionale, che lavora nei settori delle infrastrutture di trasporto, acqua ed energia rinnovabile, edilizia civile ed industriale. Inoltre lo stesso progetto prevede la realizzazione di altre due strutture parallele al suo funzionamento, e cioè una stazione che verrà adibita al ricevimento dei rifiuti e una stazione che si occuperà del compostaggio. L’inizio dei lavori è previsto per il 2013 e questi ultimi avranno una durata di 3 anni.