A quanto pare il settore delle rinnovabili continua ad espandersi ottenendo discreti risultati nell’intero panorama finanziario ed economico del Paese, sono sempre più numerosi i comparti che si rivolgono alle rinnovabili, soprattutto l’industria che sembra aver trovato negli impianti alimentati ad energie pulite, il proprio vero punto di svolta.
A renderlo noto il rapporto 2010 dell’OIR, che sottolinea come il settore delle rinnovabili sia divenuto un terreno oramai fertile per banche, aziende e finanziatori privati.
l’OIR (l’Osservatorio Internazionale sull’Industria e la Finanza delle Rinnovabili) nasce in Italia come una sorta di strumento fondamentale per poter svolgere studi e ricerche rispetto al complesso settore delle eco-energie, ma oltre al monitoraggio, l’osservatorio mantiene un compito altrettanto strategico, ovvero quello di lanciare sempre nuove proposte volte a concretizzare un continuo e sempre nuovo sviluppo.
Anche quest’anno, quindi, come negli anni successivi, è stato presentato il Rapporto Annuale diviso in tre macro aree tematiche volte ad evidenziare successi e gli insuccessi di un settore complesso e in piena espansione come quello delle rinnovabili.
La relazione, difatti, mira a svolgere una disamina completa ed esaustiva rispetto all’andamento principale del settore, analizzando soprattutto la legislazione inerente e l’eventuale ed efficiente stimolazione del settore green da parte degli obiettivi europei.
In via di massima il rapporto evidenzia un contesto in salita con il raggiungimento di buoni risultati rispetto all’espansione delle rinnovabili, eppure c’è ancora molto da fare, soprattutto da parte del Governo che sembra non dare piena fiducia ad un piano energetico che con un minimo di spinta in più potrebbe rappresentare una vera svolta per l’intero comparto industriale del Paese.