Impetus è il nuovo progetto proposto dal dipartimento di Ricerca Energetica e Ambientale dell’università di Palermo in collaborazione con il Consorzio universitario della provincia di Trapani e la società Sges.
Il piano di lavoro gode di un investimento iniziale di 239.250 euro ed è stato interamente promosso e finanziato dal Ministero dell’Ambiente tramite l’erogazione del fondo stanziato per i progetti innovativi e le energie pulite.
Il progetto ha lo scopo di sviluppare un ciclo produttivo di energia pulita sfruttando il moto delle onde marine.
Impetus ( acronimo di Idrogeno marino per energie terrestri utilizzabili e sostenibili), mira ad attivare un sistema in grado di produrre, stoccare e distribuire alte quantità di idrogeno destinato, in un secondo momento, a rifornire autobus e mezzi pubblici.
La costruzione dell’impianto avverrà nelle acque di Trapani che risulta essere un sito particolarmente indicato, dati i requisiti marini e le peculiari perturbazioni che spesso caratterizzano la superficie dell’acqua.
Il progetto, inoltre, suscita un particolare interessante data la sua innegabile portata innovativa che , potrebbe portare ad un futuro ed eventuale potenziamento dell’impianto.
Non si esclude, infatti, anche un eventuale coinvolgimento delle isole circostanti che così potrebbero godere di una fonte di produzione costante, economica, e non inquinante.
In conclusone è importare sottolineare che grazie a tale progetto si avrà modo di scoprire e approfondire un campo ancora poco battuto nella produzione delle rinnovabili, il moto ondoso appunto, che rispetto al fotovoltaico e al solare, mantiene anche un occhio di riguardo per quanto riguarda il problema dell’ impatto ambientale talvolta poco considerato.
che fine ha fatto questo progetto? E’ stato messoin pratica? Funziona?