“Fotovoltaico insieme”, questo il nome del progetto molto ambizioso presentato dalla Provincia di Parma. Trentasei comuni della provincia emiliana saranno coinvolti nell’installazione di impianti per una potenza complessiva di 50 MW, in grado di produrre energia pulita per soddisfare il 10% del fabbisogno elettrico del Parmense.
Inizialmente è prevista la messa in opera di impianti su terreni indirizzati ad aree marginali, quali discariche e aree produttive, limitando al minimo l’utilizzo del suolo agrario; qualora ciò non sia possibile, al termine del ciclo di vita dell’impianto, generalmente 25-30 anni, il terreno sarà reindirizzato all’uso originale. In un secondo step verrà valutata la possibilità di effettuare installazioni anche sui tetti degli edifici pubblici.
Vincenzo Bernazzoli, presidente della Provincia, in occasione della presentazione ufficiale del progetto, ha dichiarato: “Se non ci fosse la Provincia a tirare le fila, questo progetto non sarebbe possibile. Siamo i primi in Italia a realizzare una iniziativa di questo genere coinvolgendo i Comuni che in questo modo riducono i costi. È una iniziativa grazie alla quale si attivano investimenti e che avrà un significativo impatto in opportunità di lavoro. Qui si capisce l’utilità delle Province per un territorio”.
Attualmente sedici impianti sono già attivi e altri quattro in attesa di approvazione; il termine ultimo dei lavori è previsto per la fine del 2010. L’investimento totale per “Fotovoltaico insieme” sarà di 50 milioni di euro, cifra di certo considerevole, tuttavia, considerando gli indiscutibili vantaggi ambientali del progetto e il non trascurabile aiuto fornito all’economia dei comuni coinvolti – l’energia prodotta dagli impianti, di proprietà pubblica, potrà essere venduta a terzi – siamo convinti che rappresentino un ottimo impiego di denaro pubblico.