Sono praticamente pronti i nuovi progetti per quanto riguarda l’energia idroelettrica nel Regno Unito.
In Scozia, due giorni fa, è stata annunciata la società a cui verranno affidati gli appalti per la realizzazione dei primi progetti che riguardano l’energia marina, nella zona del Pentland Firth, nel nord del territorio scozzese, e in un’area compresa tra le isole Orkney.
Già si prevede un grande successo, secondo il premier scozzese Alex Salmond, che definisce l’area, compresa tra l’Atlantico e il Mare del Nord, “l’Arabia Saudita” dell’energia marina in un futuro molto prossimo.
Si cercherà quindi di sfruttare la potenza delle correnti e delle maree presenti in quella particolare zona.
Le prime strutture entreranno in azione prima del 2020, garantendo una produzione di energia elettrica pari a coprire il fabbisogno di 700mila famiglie, anche se gli investimenti richiesti saranno miliardari.
Un progetto ambizioso che, secondo le stime, può arrivare a ridurre, mediante l’installazione di questi impianti, di circa il 30% le emissioni nocive di gas serra in Scozia.
