Il fotovoltaico di terza generazione

L’elemento chiave di una cella fotovoltaica a semiconduttore organico è la presenza di uno strato attivo chiamato “eterogiunzione distribuita”. Questo strato attivo contiene una miscela di materiali organici di tipo p (caricato positivamente) e di tipo n (caricato negativamente) , che viene ottenuto mediante un processo di separazione di fase e forma una rete in cui si “incastrano” zone di tipo p e di tipo n.

La tecnologia del fotovoltaico

 

Fotovoltaico di seconda gererazione

Il fotovoltaico basato sulla forma di sottili fette di vetro, dette wafer di silicio cristallino (Poly silicio cristallino: poly c-Si), è stato sviluppato nel 1954 presso i Bell Laboratories negli Stati Uniti, inizialmente per applicazioni spaziali. Questa è una tecnologia comprovata e, ritenuta matura, rappresenta  ancora circa l’80 % del mercato delle energie rinnovabili. In questa fetta di mercato dominano i produttori asiatici.

Mitsubishi Electric, al via piano d’azione fotovoltaico

Nasce un nuovissimo piano di riorganizzazione per l’azienda Mitsubishi Electric che ha deciso di rivolgere la sua attenzione al fotovoltaico integrando gli impianti fotovoltaici e quindi le rinnovabili nel sistema societario per ottimizzare l’accesso al fabbisogno energetico necessario.

In particolare sarà previsto nel piano l’integrazione dell’impianto fotovoltaico all’interno di quello della divisione climatizzazione.