Un parco divertimenti, un osservatorio, alcuni ristoranti, boutiques di lusso, oltre mille appartamenti, molti spazi destinati ad uso ufficio e un hotel dotato di ben 792 camere, il tutto in un solo edificio! Impossibile? Eppure è il progetto che è al vaglio della Federal Aviation Administration, la quale dovrà fornire l’approvazione dello sviluppo altimetrico, di Miapolis, un grattacielo di 975 metri che dovrebbe sorgere su Watson Island, in Florida.
A quanto pare gli statunitensi vogliono battere il record attualmente detenuto dal Burj Khalifa di Dubai, il quale con i suoi 508,9 metri è l’edificio più alto del mondo, con questa meraviglia progettata da Kobi Karp, famoso architetto di Miami fondatore della omonima Kobi Karp Arcghitecture & Interior Design Inc.
Miapolis non ha soltanto nell’altezza un numero da guinness ma anche nei 5 mila posti di lavoro che creerà, in caso di costruzione, nei quasi 40 milioni di dollari di tasse che verranno versati alla città e, soprattutto, nell’indotto che genererà stimato in 2,5 miliardi di dollari annui. Questo gigante, però, merita una pubblicità particolare soprattutto per le scelte progettuali nel campo della bioedilizia che lo riguardano: la cittadella verrà alimentata per il 60% da energia eolica, il tetto sarà costituito da pannelli fotovoltaici e l’acqua marina verrà desalinizzata per usi interni in aggiunta al riciclo di quella piovana. Queste soluzioni all’avanguardia garantiranno all’opera di Karp il primato di struttura certificata LEED più grande al mondo. Il sistema di certificazione LEED – Leadership in Energy and Environmental Design – è uno standard, adoperato in oltre 100 Paesi nel mondo, creato dall’U.S. Green Building Council, associazione no profit che promuove lo sviluppo sostenibile riconoscendo quanti si impegnano con successo in questo campo adottando soluzioni virtuose.
Tutte le informazioni relative al progetto Miapolis, oltre che una gallery dei render 3D, sono su questo sito.