Negli ultimi giorni si è riaperta la spinosa questione sui tagli agli incentivi che a quanto pare, abbasseranno il famoso Conto Energia del 18% in meno di un anno.
Non sono mancate le polemiche e malcontenti e soprattutto non sono mancate indignazioni e risentimenti di chi, a dirla tutta, ci aveva proprio creduto in quella famosa “svolta” che avrebbe dovuto rendere l’Italia assolutamente indipendente da un punto di vista energetico oltre che molto “più green” da un punto di vista ambientale!
Ma a questo punto la domanda sorge quasi automatica, quali sono i numeri che hanno accompagnato la florida stagione del Conto Energia?
Secondo le indagini e i dati pubblicati, emerge che sono stati circa 80.000 gli impianti fotovoltaici che fino al mese scorso hanno fatto richiesta e conseguentemente beneficiato degli incentivi previsti dal decreto ministeriale del 19 Febbraio 2007, una cifra non di certo da sottovalutare soprattutto se si pensa che, sono stati raggiunti oltre 1.400 MW di potenza complessiva.
Dati in una mano e calcolatrice nell’altra: ed ecco che la situazione sembra essere piuttosto chiara e di facile comprensione, in quanto solo negli ultimi 12 mesi sono stati istallati circa 800 MW di potenza fotovoltaica con una capacità di copertura del fabbisogno energetico di oltre 300.000 famiglie.
Cifre rese pubbliche e in un certo senso indiscutibili, eppure la sorte del fotovoltaico sembra essere non così perfettamente serena, perché con molta probabilità qualcosa sta per cambiare, con i tagli agli incentivi, infatti, c’è chi ritiene che si arriverà presto all’ arresto improvviso di un’energia che cominciava a dare i suoi frutti.
