I parchi eolici stanno causa un mare di polemiche, in particolare quelli off-shore previsti in Sardegna, che hanno attivato la mobilitazione di tanti esponenti politici e associazioni ambientaliste contrarie alla costruzione di tali impianti.
Ci sono altri paese però, in cui gli investimenti vengono realizzati e si portano a compimento nuove strutture eoliche.
Stiamo parlando del Messico e di una società spagnola, Acciona. Cosa hanno in comune?
Acciona è un’azienda già leader nel settore delle energie rinnovabili, rinnova ancora la sua posizione assolutamente predominante nell’energia eolica.
L’azienda ha “vinto” il ballottaggio con altre tre aziende, nominata dalla Commissione Federale d’Elettricità.
I parchi eolici verranno costruiti nello stato di Oaxaca, regione del Messico che ha un grande potenziale eolico, e saranno resi operativi prima dell’inizio del prossimo anno.
Le previsioni di Acciona, parlando della costruzione di impianti da 2400 mW nel triennio 2010-2013, di cui i parchi in Messico rappresentano il 12,7%.
Questi impianti avranno una potenza pari a 102 mW, grazie all’utilizzo di 204 turbine eoliche da 1,5 mW ciascuna, per una produzione media nel corso dei dodici mesi, di circa 1129,3 Gwh.