L’Europarlamento chiede a gran voce una direttiva ad hoc per quanto riguarda i rifiuti organici, che comprenda anche delle regole vincolanti sul riciclaggio e sulla raccolta differenziata, oltre che a prevedere un sistema di classificazione sulla qualità dei differenti residui organici. La richiesta arriva dall’Europarlamento, ed è diretta alla Commissione europea e agli Stati membri.
Il rapporto include un ruolo fondamentale di questo settore per quanto riguarda lo sviluppo e la creazione di un mercato eco-sostenibile e la richiesta si estende anche ad azioni e operazioni che possano portare a diffondere questo argomento, anche mediante iniziative che coinvolgano la scuola e i giovani, in modo tale da poter aiutare l’innovazione e la ricerca in questo specifico settore.
Ogni anno, l’Unione Europea ha in media un produzione di rifiuti organici che oscilla tra i 118 e i 138 milioni di tonnellate: stiamo parlando, insomma, di un settore che se ricevesse investimenti e sostentamento, potrebbe anche garantire risorse fino a 7 miliardi di euro, comprensivi sia di ricavi che di riduzione degli sprechi.