Parchi eolici off-shore nell’Adriatico?

parchi eolici off-shore

Realizzare parchi eolici off-shore nel mare Adriatico conviene realmente? E’ a questa e a tante altre domande che il progetto transfrontaliero europeo Powered (Off-shore wind energy: research, experimentation, development) tenta di rispondere.

Il progetto transfrontaliero europeo Powered punta ad analizzare in maniera approfondita e scientifica se realmente conviene sfruttare l’energia del vento che soffia lungo tutta la costa del mare Adriatico, dalla Puglia fino a Trieste, e quindi realizzare dei parchi eolici off-shore. Sono tante le domande a cui bisogna far fronte prima di intraprendere un progetto del genere; innanzitutto, si tratta di installazioni convenienti? Se sì, qual’è l’impatto socio-economico e ambientale che deriva dall’installazione di molteplici turbine in alto mare? E soprattutto, quanta energia green è possibile produrre con impianti di tale portata?

Sono questi gli argomenti preponderanti che Veneto Agricoltura ha promosso nella città di Verona in occasione della manifestazione Smart Energy Expo, un convegno utile a fare il punto sullo stato di avanzamento del progetto finanziato dall’Unione Europea. E’ da sottolineare però che questa importante iniziativa ha come obiettivo quello di realizzare prettamente uno studio scientifico e non di costruire un parco eolico nell’Adriatico nel breve periodo. Dai risultati che verranno raggiunti da Powered si riuscirà a meglio comprendere se vale realmente la pena dare il via ad un progetto così costoso e nuovo come può essere la creazione di un parco eolico off-shore.

Ricordiamo ai nostri lettori che i soggetti impegnati nel progetto sono: Regione Abruzzo (leader partner), le Regioni Marche, Puglia e Molise, la Provincia di Ravenna, il Ministero dell’Ambiente, l’Università delle Marche, il Consorzio Cetma, la “Micoperi Marine Contractors srl” e Veneto Agricoltura. Per la Croazia il Comune di Komiza, per il Montenegro il Ministero dell’Economia (Dipartimento Energia), per l’Albania il Ministero dell’Economia del Commercio e dell’Energia.

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