Google vince il premio “Azienda Green” di Greenpeace

Stando alla lista stilata da Greenpeace, quest’anno è Google l’azienda mondiale più eco compatibile e con minor impatto ambientale. Abbiamo già visto come ha risolto il problema prati assumendo delle simpatiche caprette, ma è impegnata su più fronti per ridurre al minimo i consumi energetici e l’inquinamento.

Clini, fondi Ue solo per la raccolta differenziata ed inceneritori

Il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, durante l’audizione in commissione Ecomafie, a proposito del suo recente incontro a Bruxelles sulla situazione della gestione dei rifiuti in Campania spiega che “il commissario Ue all‘Ambiente si è detto disponibile a scongelare i fondi di coesione non per le discariche, ma soltanto per la raccolta differenziata e gli inceneritori per il recupero di energia“.

Le imprese italiane credono ed investono nella Green Tech

Un terzo delle imprese italiane crede ed investe nella Green Tech. Sono sempre più numerose anche le PMI che investono in soluzioni di risparmio energetico, per ottimizzare i loro costi della bolletta, a vantaggio dell’economia aziendale: in base all’Indice di Green Economyelaborato da Fondazione Impresa, nel 2010-2011 il 33 per cento delle PMI ha adottato tecnologie verdi. Lo rivela Officinae Verdi, Energy-Environment Service Company partecipata da Unicredit e Wwf.

Riscaldamento efficiente: il progetto Heat4u

HEAT4U” è uno dei più importanti progetti di ricerca finanziati dalla Comunità Europea per lo sviluppo di una soluzione di riscaldamento degli ambienti in grado di contribuire in modo significativo all’utilizzo di energie rinnovabili e all’uso razionale dell’energia. La Commissione Europea, infatti, sostiene il Consorzio di 15 società nel progetto HEAT4U, che si pone l’obiettivo di sviluppare ulteriormente la tecnologia delle pompe di calore ad assorbimento a gas.