E’ partita un’importante iniziativa, volta a perseguire nel modo più giusto ed efficace il potenziale delle fonti rinnovabile, in modo anche da rispettare le direttive UE in tema di ambiente: nove paesi europei, ovvero Germania, Francia, Gran Bretagna, Belgio, Danimarca, Olanda, Irlanda, Norvegia e Lussemburgo hanno preso parte ad un grande progetto che si propone di realizzare un grandissimo network sotto il Mar del Nord, che ha lo scopo di collegare molti impianti per la produzione di energia pulita.
Adottando questa misura, i rappresentati dei governi promotori, spostano ancora “l’asticella” della sfida al cambiamento climatico, e hanno indetto la prima riunione il prossimo 9 febbraio, con lo scopo dichiarato di formulare una lettera che raccoglie i principali propositi entro l’autunno.
Fino alla data concordata di febbraio, ci saranno degli incontri per discutere più nel dettaglio il progetto del maxi-network.
Per adesso, spiega il giornale tedesco Sueddeutsche Zeitung, la rete di cavi ad alta tensione collegherà i vari parchi eolici lungo le coste inglese e tedesche con le centrali idroelettriche norvegesi, danesi e belghe.