Tanto maggiore sarà l’apporto dell’energia eolica, quanto caleranno i prezzi delle bollette elettriche.
E’ quanto emerso da una riunione a Varsavia, tra i maggiori esponenti dell’energia eolica, in occasione della conferenza europea (EWEC) del settore.
Il collegamento tra un maggior impiego dell’eolico e una diminuzione del costo dell’elettricità è stato provato dalla relazione “Wind energy and electricity prices”, svolta dal gruppo di consulenza indipendente Poyry AS, su richiesta dell’Ewea.
Questo studio dimostra come, in base alla quantità di energia eolica effettivamente utilizzata, i prezzi possono calare tra 3 e 23 euro per ogni Mwh. Ciò significa innanzitutto un minor peso sull’ingrosso dell’elettricità, per poi far calare i prezzi anche a livello di utenza finale.
Inoltre lo studio ha confrontato l’impatto tra l’utilizzo dell’eolico e quello delle energie derivanti dai combustibili fossili.
Tra queste ultime ha un peso particolare il carbone, che stabilisce il prezzo all’ingrosso del mercato.
Con il passaggio all’eolico, la riduzione dei prezzi sarebbe possibile anche grazie ai bassi costi marginali, visto che la materia prima non si paga, perché appartiene alla natura stessa.