Enostra, il sogno dell’energia condivisa

Enostra

Enostra è una cooperativa tutta italiana per l’acquisto e la fornitura di energia elettrica per uso domestico.

Ultime news dal mondo della sostenibilità ambientale. Dopo avervi presentato Panasonic Aquarea, la pompa di calore classe A+, oggi vi presentiamo Enostra, una cooperativa italiana nata per la condivisione dell’energia elettrica. Ma vediamola in dettaglio.

Da qualche anno si parla sempre più di Sharing Economy, un argomento interessante ma ancora poco delineato dove si fa spesso confusione tra “condivisione” e “collaborazione”, tra imprese milionarie come Airbnb o Blablacar ed esperienze più sociali e di scambio come le Social Street o il mondo dell’open source per quanto riguarda l’informatica. L’Italia ha indubbiamente una vocazione cooperativa e solidale, con una tradizione quasi secolare che sta plasmando questo nuova economia che si basa sullo scambio e sulla rete (di rapporti e non solo virtuale) e che sta ridefinendo l’economia nel suo complesso, quella a cui eravamo abituati, organizzata attraverso strutture piramidali e grandi decisioni prese dall’alto, spesso dannose per l’ambiente.

Ecco allora che anche il mercato dell’energia si trasforma e non bisogna andare lontano, nei soliti paesi “ecologici” del Nord Europa, per trovarne conferma. Nata all’interno di un ampio progetto europeo che mira alla nascita di nuovi soggetti cooperativi e comunitari in grado di favorire l’accesso alle energie rinnovabili ad un pubblico sempre più ampio, Enostra si propone infatti di partire dal basso, dalle persone, un po’ come Banca Etica fa con il credito. Le scelte commerciali saranno decise dall’assemblea dei soci, come accade nelle cooperative di consumo. Oltre al lato gestionale c’è anche un risvolto spiccatamente ecologico perché la scelta dei fornitori si basa sulla sostenibilità d’insieme, non solo degli impianti, ma anche delle stesse imprese, vogliono infatti escludere qualsiasi azienda che punti anche parzialmente sulle fonti fossili, privilegiando impianti piccoli, comunitari o cooperativi.

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *