Notizie e commenti positivi e che fanno ben sperare per il futuro arrivano da Bruxelles, sede di un importante convegno che ha riunito i responsabili politici decisionali a livello comunitario, i rappresentanti del settore delle energie rinnovabili, le ONG e la comunità scientifica.
La principiale linea di pensiero emersa da questa assemblea si orienta verso un’utilizzazione delle energie rinnovabili come fonte tradizionale di approvigionamento di risorse a partire dal 2025.
Stando alle parole del prof. Arthouros Zervos, Presidente EREC (European Renewable Energy Policy Conference), il settore delle energie rinnovabili fornisce lavoro a più di 450000 persone, con un ricavo annuo pari a 45 miliardi di euro; dati incoraggianti se si pensa che per ogni milione di euro investato in questo campo, si creano 15 posti di lavoro diretti, mentre si conta tutto l’indotto addirittura il triplo o il quadruplo.
Le nuove direttive a livello comunitario sono volte proprio a favorire questo settore già in forte crescita, e sarà proprio questo il futuro di un’economia sostenibile e creatrice di occupazione.