Ecco Lilliput, il primo impianto a minibiogas

Si terrà sabato prossimo, 26 giugno 2010, l’inaugurazione del primo impianto minibiogas, a Tezze sul Brenta, in provincia di Vicenza.
Il prodotto, denominato Lilliput, è stato sviluppato e realizzato da un’azienda della stessa zona Bluenergycontrol.
La struttura prevede un sistema modulare e seriale per produrre una potenza di impianto che comincia dai 25 ai 50 KW: la produzione di energia elettrica e termica sfrutta i reflui e le biomasse agricole, che porterà dei grandi vantaggi alle imprese del settore.

Eolico offshore: nuovo progetto a Liverpool

Il progetto è stato denominato “Gwynt y Mor – ossia vento nel mare”, seconda la lingua gallese e sarà il nome dato alla centrale eolica che verrà costruita nella baia di Liverpool, localizzata a circa 18 chilometri di distanza dalla costa del Galles settentrionale.
Questo progetto include l’installazione di un altissimo numero di turbine, 160, ognuna capace di produrre oltre 3,6 MW di energia e della lunghezza di 52 metri.

Eolico: cresce l’occupazione nel primo trimestre 2010

Le statistiche molte volte non mentono: il sondaggio effettuato dall’analista Renato Mannheimer, che è stato presentato durante il Wind day di domenica scorsa, ha posto all’attenzione un dato sicuramente che non lascia spazio a molte interpretazioni: otto italiani su dieci vogliono l’energia eolica nel nostro paese e sperano in suo aumento a breve termine.
Dall’indagine viene sottolineato come circa l’87% degli italiani che sono stati intervistati, hanno dato il loro consenso allo sviluppo dell’energia eolica.

Nuovo stabilimento di Italian Pellets a Pavia

Una delle società più importanti operanti nel settore dei combustibili derivanti da biomasse legnose e, in generale, nella produzione di energia “verde”, la Italian Pellets, ha presentato pochi giorni fa, nel pavese, a Corana, un nuovo impianto che riguarda la produzione di pellets.
Il pellets è, in pratica, quel combustibile che si ottiene dalla segatura essiccata, che poi viene schiacciata e compressa prendendo la forma di minuscoli cilindri.

Puglia: bocciati i progetti di impianti eolici offshore

Non è giunto ad una conclusione positivo il progetto di Trevi Energy in Puglia, riguardanti l’eolico offshore: la bocciatura della giunta regionale pugliese è netta e compatta e ha ribadito la piena opposizione per motivi di compatibilità ambientale.
La controversia riguarda due centrali eoliche marine: una da 150 Mw, che verrebbe costruita tra Chieuti e Serracapriola, mentre la seconda da 300 MW, e sarebbe localizzata sempre nel Foggiano, vicino a Manfredonia.

Marcegaglia: escludere articolo 45 dalla manovra

Dalla presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, arriva un monito forte e chiaro di non fare entrare in vigore l’articolo 45 della manovra finanziaria, che ha l’effetto di attaccare pesantemente le fonti di energia rinnovabili, oltre che bloccare tutto il correlato sistema di investimenti.
Inoltre viene chiesta l’estensione di un anno alla detrazione del 55% sulle ristrutturazioni edilizia che riguardano l’efficienza energetica.

Business Travel a zero emissioni con AirPlus

Per il momento si utilizzerà solamente per alcuni viaggi d’affari, ma il nuovo progetto ad emissioni zero, creato dalla collaborazione tra AirPlus International, una società che si dedica alla fornitura di servizi per viaggi d’affari appunto, e la Eco-Way, un’azienda che svolge un ruolo molto importante nel settore delle energie rinnovabili.

Renaut: nel 2012 stabilimento in Marocco ad emissioni zero

Le case automobilistiche si stanno cercando di sviluppare anche in un senso che rispetti di più l’ambiente e riduca le emissioni nocive.
A questo proposito è interessante sottolineare quanto accade alla Renault, nel nuovo stabilimento di Tangeri, in Marocco.
Viene infatti attuata una produzione annua che, all’inizio, è rappresentata da 170 mila veicoli, per poi giungere, nella fase di massima produzione, a 400 mila auto.

Anev: l’applicazione dell’articolo 45 della finanziaria porterebbe gravi danni al settore eolico

Pochi giorni fa il grido di allarme lanciato da Anev, insieme alle altre associazioni che operano nel settore eolico: oggi l’associazione nazionale dell’energia del vento ritorna alla carica per fare in modo che la propria voce venga ascoltata. Secondo gli studi e i calcoli effettuati dall’Anev, l’attuazione dell’articolo 45, disposto dalla manovra finanziaria, recentemente approvata dal governo italiano, avrebbe un effetto altamente negativo sul settore delle energie rinnovabili.

Ecco il Wind Day: la giornata mondiale dell’energia eolica

Ormai mancano pochi giorni all’evento più importante che coinvolge l’energia eolica in tutto il mondo: stiamo parlando del “Wind day”, una manifestazione (che si svolgerà il prossimo 15 giugno) a cui si prepara adeguatamente tutto il settore, pronto a festeggiare una grande sequenza di risultati raggiunti nell’ultimo periodo, ma anche un elevato progresso scientifico, accompagnata da una grande speranza di raggiungere gli obiettivi prefissati.

Biomasse boom in Svezia: superato il petrolio

Le biomasse sono di colpo diventate la risorsa più preziosa in Svezia: grazie infatti all’apporto di oltre un terzo del fabbisogno energetico del paese scandinavo, le biomasse hanno assunto il ruolo di fonte primaria di energia.
In particolar modo, sotto forma di biocarburanti, riescono a soddisfare oltre il 31,7% di tutta la richiesta nazionale di energia, spodestando dalla cima della speciale classifica il petrolio.

Ancora rialzi per benzina e gasolio

Nonostante nell’ultimo periodo qualche diminuzione si fosse verificata, riprendono a salire i prezzi di benzina e gasolio, quasi come fossero coinvolti in un vortice senza fine.
In base alle stime di quotidianoenergia.it, addirittura sono quattro le compagnie che hanno disposto e attuato l’aumento dei prezzi di riferimento.