Parte a Benevento il servizio di bike sharing realizzato da parte del comune per la cittadinanza. Saranno infatti messe a disposizione 30 biciclette con pedalata assistita per spostarsi all’interno della città. Non solo le biciclette saranno dislocate in sei stazioni per fungere da valida alternativa all’auto e saranno alimentate ad energia fotovoltaica.
Si tratta quindi di un’iniziativa estremamente valida per favorire la mobilità sostenibile della città anche se in minima parte, in ogni caso è un segnale forte da parte dell’amministrazione comunale che mostra la volontà di puntare sulle fonti rinnovabili. Le nuove bici infatti saranno si alimentate dalla forza delle gambe degli utenti beneventani ma nei momenti più difficili del percorso saranno alimentati anche da una batteria che assiste gli utenti e che sarà alimentata da centraline fotovoltaiche.
Le centraline sono installate sulle ciclostazioni alle quali sono collegate le biciclette quando non sono in movimento nella città e consentono quindi all’intero sistema di essere autosufficiente e capace di collegare in maniera ottima la città grazie alla dislocazione in sei stazioni. In questo modo ci si potrà spostare all’interno del capoluogo ad un prezzo irrisorio e ad impatto ambientale zero.
Il sistema di funzionamento è abbastanza semplice, si accede al servizio attraverso una prenotazione online, al seguito della quale viene rilasciata all’acquirente una chiave elettronica che consente poi all’utente di dirigersi alla ciclostazione, di sganciare il meccanismo di sicurezza della bici e di usufruirne per il tempo necessario, con il credito che sarà scalato poi dalla tessera identificativa degli utenti.
Proprio a proposito del nuovo sistema realizzato è intervenuto l’assessore provinciale alla mobilità Gianvito Bello che ha affermato: ”Si tratta di un intervento sul territorio molto rilevante. E’ evidente come, nell’ottica della strategia per le politiche energetiche da fonti alternative che la Provincia di Benevento si e’ data, questa del ”bike-sharing” costituisca una forte azione di stimolo della pubblica opinione proprio mentre sale ancora il prezzo dei carburanti e si aggravano i problemi dell’inquinamento da polveri sottili rilasciate in atmosfera dalla combustione”.