Nel momento in cui si parla di fonti rinnovabili, la maggior parte dei cittadini corre subito a pensare al fotovoltaico presente sui tetti, mentre eolico e geotermico vengono considerate solamente nella forma di grandi impianti.
Invece bisogna sottolineare, come ha fatto recentemente Giovanni D’Agata, uno dei membri del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela Consumatore” di Italia dei Valori e creatore dello “Sportello dei Diritti”, come non si debba dare tutto per scontato all’interno dell’energie rinnovabili.
L’obiettivo fissato dall’Ue, entro il 2002, di avere tutti i nuovi edifici ad energia quasi zero, il cui fabbisogno energetico venga interamente o quasi coperto da fonti rinnovabili, richiede l’uso di qualsiasi fonte pulita, compreso l’eolico.
Quindi, all’interno delle abitazioni degli italiani, dovremo abituarci a trovare l’eolico di piccole dimensioni, oltre che il fotovoltaico, con micro impianti o mini impianti di potenza pari a 5 kW, che si possono installare sui tetti degli edifici.
Le soluzioni che consentono all’eolico di adattarsi all’ambiente cittadino, sono diverse: una di queste è la Venturbina, una turbina micro eolica orizzontale che non necessita di pali, ma riesce a ruotare lungo un asse longitudinale, installabile su ogni tetto.