Qualche tempo fa Google annunciava corposi investimenti per una politica energetica più favorevole all’introduzione di energie rinnovabili e per sostenere un clima pulito.
Adesso, dopo le dichiarazioni, arrivano anche i fatti: l’azienda ha deciso di concretizzare tutti i buoni propositi, entrano nel mercato dell’energia eolica.
Google ha raggiunto un’intesa con NextEra, una società che organizza e gestisce strutture che producono energia elettrica utilizzando il vento: in questo modo Google ha comprato oltre 114 MW di energia a prezzo fisso per il prossimo ventennio.
Un comunicato della società sottolinea come questa acquisizione sia stata ponderata e progettata proprio per tutelare la stessa azienda contro i probabili futuri rincari nei prezzi dell’energia, confermando altresì come business ed energia verde possano andare a braccetto, qualora lo vogliano veramente.
Non è finita qua, perché dietro a quest’intesa sembra si nasconda altro: in particolare la dichiarazione di Google concernente lo sfruttamento dei 114 MW per dei data center dell’azienda, suona molto strano, poiché l’azienda non dispone di nessun data center così vicino agli impianti eolici.
Quindi, sembra più che altro una strategia per provare ad entrare nel mercato dell’energia e questo rappresenta solamente un investimento pilota per saggiare il terreno.