Oramai è ufficiale, non servono ipotesi, congetture ed interpretazioni perché il nuovo Conto Energia è stato finalmente varato ed oramai è ufficiale, l’intero piano di incentivazione al fotovoltaico del prossimo triennio ha finalmente un volto e delle linee guida certe e imprescindibili direttamente approvate dalla tanto attesa Conferenza unificata Stato-Regioni. Il nuovo sistema entrerà in vigore il prossimo gennaio 2011 e resterà attivo per tutto il triennio successivo come previsto dall’art.12 del D.Lgs 387/2003.
Le aziende operanti nel settore, quindi, possono finalmente tirare un sospiro di sollievo, se non altro perché quello stato di confusione ed indeterminatezza è finalmente giunto al termine, nonostante resti ancora un forte dubbio rispetto alla sorte del discusso art.45 della manovra economica che sembra essere ancora congelato in attesa che vengano approvate le direttive previste.
Come è facile immaginare la questione dell’art.45 resta tutt’ora molto scottante, difatti sono numerose le aziende e le associazioni che attendono la conclusione dei lavori sperando che il Governo confermi la volontà di sostenere attivamente la produzione di energia elettrica generata da fonti rinnovabili.
Tra le maggiori novità introdotte e già presenti nella bozza del Conto Energia si annovera soprattutto la decisone di raggruppare gli impianti secondo la capacità di produzione, al fine di creare delle vere e proprie classi di potenza con un sistema di incentivazione decrescente che dovrebbe partire da in minimo di 1 a 3 KW; da 3 a 20 KW; da 20 a 200 KW; tra 200 e 1000 KW; dai 1000 KW a 5 mila KW; oltre 5 mila KW.