Vitara è l’autovettura 4×4 della Suzuki a basse emissioni.
Ultime news dal mondo della mobilità sostenibile. Dopo avervi parlato di Denny, la bicicletta elettrica multiuso, oggi vi parliamo della Suzuki Vitara, la 4×4 della casa automobilistica che nella sua quarta generazione presenta grande attenzione verso l’inquinamento. Ma vediamola in dettaglio.
Vitara è stata creata nel 1988 e ad oggi ne sono state vendute 120.000 unità, arrivando alla sua quarta generazione in una veste più che mai ecosostenibile. Tra gli aspetti che la contraddistinguono spicca una particolare attenzione all’ambiente, soprattutto nella variante equipaggiata con il motore a gasolio da 1,6 litri, che vanta le emissioni di Co2 più basse tra le 4×4 presenti sul mercato, inferiori persino a quelle della Fiat Panda. Infatti, la Vitara equipaggiata con il 1.6 DDiS, produce solamente 111 g/km di anidride carbonica, a fronte di un consumo medio dichiarato di 4,2 l/100 km. Ma non è tutto, se ci si accontenta della versione 2WD, la Co2 si riduce a 106 g/km, mentre i consumi si abbassano fino a 4l/100km nel ciclo misto. Merito di un propulsore dotato di iniettori con servovalvola con otturatore bilanciato capaci di effettuare fino ad 8 iniezioni per ciclo in modo da ridurre in maniera significativa la produzione di ossidi d’azoto. Dovevamo aspettarcelo da una Casa che ogni anno partecipa con tutti i dipendenti ad una giornata dedicata alla pulizia dell’ambiente.
Disponibile negli allestimenti V-Cool e V-Top, e nelle varianti 2WD e 4WD, la Vitara ha un prezzo di listino che parte da 19.900 euro e si rivolge a chi vuole vivere l’auto in libertà ma non intende rinunciare allo stile ed alla salvaguardia dell’ambiente.
