Pneumatici sostenibili grazie alla gomma di tarassaco, è questa la nuova soluzione sperimentata dalla Continental.
Ultime news dal mondo della sostenibilità ambientale. Dopo avervi parlato della prima stazione ferroviaria a zero emissioni situata nella città di Horrem, in Germania, oggi vi presentiamo un’idea innovativa presentata dalla Continental: pneumatici sostenibili realizzati utilizzando la gomma di tarassaco. Ma vediamoli in dettaglio.
Lo scorso mese di Maggio l’azienda tedesca, leader nel mondo per la componentistica per automobili, ha avviato una sperimentazione molto importante che si è aggiudicata il prestigioso GreenTec Award. Questo progetto di ricerca sfrutta le proprietà del Taraxagum, mescolato alle altre materie prime del battistrada al posto della gomma tradizionale. I primi prototipi sono già pronti e sono stati presentati all’Esposizione dei veicoli commerciali (Iaa) in corso in questi giorni nella città di Hannover. La varietà di tarassaco impiegata è il Dente di Leone, una specie di origine russa che genera fibre vegetali molto resistenti ed estremamente flessibili, caratteristiche ideali che consentono la produzione degli pneumatici. Questa particolare pianta cresce anche su suoli marginali e poco fertili e dunque non sottrae terreni alla produzione alimentare.
A presentare l’innovazione è Andreas Topp, Responsabile dello Sviluppo Materiali e Processi e Industrializzazione di Continental, il quale si è mostrato fiducioso sulle potenzialità della pianta di tarassaco per l’impiego nell’industria automobilistica. Stando a quanto dichiarato, il processo di sviluppo del Taraxagum si è rivelato finora estremamente promettente e i risultati delle ricerche verranno confermati dai test sugli pneumatici e che questi ultimi saranno perfettamente in grado di raggiungere gli obiettivi che l’azienda tenta di raggiungere in termini di prestazioni.
