Biofuel prodotto dal caffè, è questa l’ultimo progetto di alcuni ricercatori dell’Università di Bath.
Ultime news dal mondo dei combustibili ecologici. Dopo avervi parlato del diesel ricavato dalle buste di plastica usate dell’Illinois Sustainable Technology Center, oggi vi presentiamo un ambizioso progetto di un team di ricercatori dell’Università di Bath del Regno Unito: produrre biofuel dal caffè. Ma vediamolo in dettaglio.
Lo studio, pubblicato sulla rivista Energy Fuels, dimostra che diverse varietà di caffè, come l’arabica o la robusta, abbiano una composizione omogenea e proprietà fisiche adatte ad uso come combustibile. In particolare, l’olio estratto dai fondi del caffè è stato immerso in un solvente organico, prima di utilizzare uno specifico processo per trasformarlo in biodiesel. Ogni anno, a livello globale, si producono circa otto milioni di tonnellate di caffè: i residui di queste piante contengono olio fino al 20 per cento per unità di peso. L’olio dei residui ha proprietà simili alle materie prime correnti utilizzate per la produzione di biocarburanti.
Secondo i ricercatori, l’aspetto più innovativo consiste nel fatto che si possano evitare colture atte a produrre biodisel, ricavando invece il biocarburante dai rifiuti del caffè: il team spiega come si potrebbe produrre su piccola scala, sfruttando direttamente i distributori ordinari, che forniscono il caffè a locali e centri commerciali.