Quando la sanità incontra l‘energia fotovoltaica. In Inghilterra qualche giorno fa la South Central Ambulance Service NHS Foundation Trust ha presentato una novità molto importante: le prime 35 ambulanze con pannelli fotovoltaici installati sul tetto. L’energia prodotta piccolo impianto fv servirà per alimentare le attrezzature d’emergenza presenti sul veicolo.
Una novità molto importante quella presentata dalla South Central Ambulance Service NHS Foundation Trust, che sottolinea come anche il settore del pronto intervento sanitario stia cercando di integrare tipologie di alimentazione energetica derivanti da fonti rinnovabili. Il progetto delle Rapid Response Vehicles era partito in via sperimentale all’inizio del 2012 e oggi ben 35 ambulanze sono state dotate di un piccolo impianto fotovoltaico per alimentare le attrezzature per il primo soccorso.
Defibrillatori, dispositivi, navigatori satellitari, verranno in questo modo alimentati grazie allo sfruttamento dell’energia solare, mentre precedentemente il quantitativo di energia necessario al loro funzionamento veniva generata attraverso il carburante. Grazie all’utilizzo di pannelli fotovoltaici oltre ad essere ridotto il consumo di carburante, si va a ridurre anche l’impatto ambientale inquinante e i costi relativi alla sostituzione frequente delle batterie per l’alimentazione dei vari dispositivi di primo soccorso.
Inoltre, la NHS Foundation Trust ha stimato che grazie all’utilizzo di questi piccoli impianti fv, l’azienda riuscirà ad avere in un periodo di 5 anni un risparmio economico di circa 30 milioni di sterline, somma che rappresenta il 4% del bilancio totale per ogni anno. In questo modo la flotta della South Central Ambulance Service NHS Foundation Trust sarà completamente autonoma in ogni momento e potrà servire le quattro contee inglesi in cui opera, precisamente Berkshire, Buckinghamshire, Hampshire e Oxfordshire.