Ultime news nel mondo della mobilità sostenibile. Qualche giorno fa è stato presentato il primo prototipo di un veicolo ibrido alimentato grazie all’utilizzo di ammoniaca liquida prodotto da Pont-Tech. Il prototipo è dotato di un “range extender” che è stato installato su un autocarro allestito con l’inserimento di una vasca, che funziona come portarifiuti, e di volta bidoni.
Per questo sue caratteristiche può essere in particolar modo adibito alla raccolta porta a porta. L’innovazione è stata presentata a Firenze nella sede di Quadrifoglio Spa all’interno del Progetto SAVIA (Sistema di Alimentazioni di Veicoli a Idrogeno e Ammoniaca), finanziato dalla Regione Toscana, di cui Pont-Tech è la maggiore rappresentante. Oltre a Pont-Tech il progetto ha visto il coinvolgimento dell’Università di Pisa, della Scuola Superiore Sant’Anna e un gran numero di imprese.
Il nuovo veicolo presentato alle aziende che si occupano della gestione dei rifiuti si presenta ecologico, a emissioni zero e silenzioso. Rispetto ad altri veicoli ibridi non ha costi elevati di realizzazione e con un quantitativo di 18 litri riesce a percorrere dai 150 ai 200 km, non produce polveri sottili, idrocarburi e non emette composti di zolfo o anidride carbonica. Nel Luglio scorso il veicolo è stato portato all’attenzione dell’Unione Europea a Bruxelles all’interno dell’iniziativa della Sustainable Energy Week, dove gli esperti della Pont-Tech hanno messo in luce la fattibilità tecnica e la funzionalità che il veicolo presenta.
Il prossimo obiettivo dell’azienda sarà quello di farsi strada nel mercato per l’industrializzazione del prototipo. Secondo il Direttore di Pont-Tech Giuseppe Pozzana una strategia efficace potrebbe essere quella di puntare sulle aziende che si occupano dell’igiene urbana o di quelle che si interessano della gestione delle aree industriali ecologicamente attrezzate.