Oggi parliamo di come i rifiuti possono essere riciclati e trasformati in veri e propri bijoux. L’idea è stata avviata da Ecolight, un consorzio per la gestione dei RAEE, delle pile e degli accumulatori a fine vita, che ha da poco aperto una nuova sezione web dedicata ai monili e ai bijoux realizzati con materiali di scarto.
Il portale web Il Museo del Riciclo (ricordiamo che è possibile visitarlo all’indirizzo www.museodelriciclo.it) è stato aperto da Ecolight tre anni fa e da poco tempo ha inaugurato una sezione dedicata agli eco-gioielli. Alcuni artisti hanno infatti affrontato la sfida di lavorare con materiali destinati alla discarica e di riutilizzarli per realizzare degli oggetti preziosi.
I rifiuti hanno quindi avuto nuova vita, diventando collane, anelli, gemelli, spille, orecchini e bracciali. Ad inaugurare la nuova sezione del sito è stata la giovane artista Ludovica Cirillo, che per la creazione della sua collezione ha riciclato parti di tastiere e mouse. Ludovica ha sviluppato questa particolare passione per il design e per l’ambiente sin dall’età di 16 anni, utilizzando parti di personal computer e apparecchiature elettroniche per creare gioielli dal tocco piuttosto originale.
Ludovica Cirillo due anni fa è stata scelta dal Comitato Scientifico di TNT, piazzandosi tra i primi 200 talenti della nostra penisola e oggi è iscritta alla London Metropolitan University. Un altro artista, Cristian Visentin, utilizza invece vecchie schede elettroniche e le trasforma in anelli e collane. Il portale Il Museo del Riciclo è espressione di un importantissimo messaggio: come la creatività può essere espressa attraverso l’utilizzo di materiali di scarto che diventano oggetti preziosi riacquistando una nuova vita, senza tralasciare la salvaguardia dell’ambiente.