Zero Emission City, nuovo progetto per la mobilità elettrica a Parma

Nuovo progetto partito nel Comune di Parma, si tratta del Zero Emission City, programma che secondo le stime porterà in quattro anni un cospicuio incremento della mobilità sostenibile del comune. Nuove auto elettriche e nuovi distribuzioni per le stesse è il punto di partenza.

Saranno infatti installate ben 300 distributori per la ricarica dei veicoli e 1000 veicoli che non produrranno alcun tipo di emissione su strada. Il progetto è stato possibile grazie al contributo economico  dell’amministrazione locale e alla partecipazione di numerose case automobilistiche quali Chevrolet, Citroen, Mitsubishi Motors, Nissan, Opel, oltre che i gruppi Pininfarinagruppo Tazzari, Estrima Ducati Energia.

Nel complesso l’investimento, secondo quanto stimato sarà di 9 milioni di euro, di cui saranno stanziati 1,9 nella fase iniziale con l’installazione delle colonnine di ricarica e con degli incentivi per l’acquisto di auto elettriche che arrivano fino a 6000 euro. Si prevede grazie a questo programma, che in tempo relativamente breve, 2015, saranno quindi diffuse 1000 auto elettriche grazie all’implementazione, nel futuro di altre 300 colonnnine. I veicoli saranno invece acquistati dal Comune e diffusi a noleggio, comodato d’uso o vendita vera e propria con l’aggiunta del contributo sopra citato.Altra modalità contemplata nel progetto davvero innovativo sarà il car sharing che consentirà un’ancora minore utilizzo di energie altrimenti disperse nell’ambiente.

Gli esempi negli altri paesi a riguardo non mancano, la Gran Bretagna è infatti molto avanti in questo senso avendo eliminato le imposte relative ai veicoli elettrici per le aziende che ne fanno uso, oltre che i bonus del governo che consento di avere uno sconto elevatissimo al listino sull’acquisto di auto elettriche. Dalla Germania invece è arrivato l’impegno di diffondere entro il 2020 addirittura un milione di veicoli a zero emissioni.

L’Italia dal canto suo, di certo non ha effettuato la stessa mole di investimenti ma sta, pur lentamente progredendo in questa direzione grazie all’impegno effettuato maggiormente da privati, nei progetti di E-Mobility Italy nato dalla collaborazione di Smart ed Enel oltre che il progetto E-Moving sempre grazie all’accordo con le case automobilistiche Smart e Renault.

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *