Quando la natura ci si mette riesce a provocare danni anche a quelle cose che la natura la preservano. E’ quello che è accaduto in Scozia con una turbina eolica che si è incendiata a causa del forte vento che ha pervaso l’intera area arrivando alla velocità record di 250 chilometri orari provocando l’inaspettato incendio.
Cresce il numero di impianti eolici realizzati dalle imprese italiane ma a crescere è il suo quantitativo all’estero e non in territorio italiano. Gli investimenti esteri del settore eolico infatti sono aumentati in un solo anno del 40% passando dal 30% al 71%, in quest’anno invece di tutti i MW di potenza installati solo il 26% è stato realizzato in Italia.
Cresce la voglia di rinnovabili in Cina con un progetto a lungo termine che prevede un imponente incremento della potenza prodotta da impianti eolici. Al momento in Cina solo un punto percentuale del fabbisogno energetico è coperto dall’energia eolica. Il progetto prevede di raggiungere il 17% di fabbisogno coperto da energia eolica.
Sono stati resi noti i risultati finali dello studio che è stato effettuato per realizzare il primo sistema di connessione centralizzata per i parchi eolici marini, seminati tra il mare del Nord ed il mar Baltico. Questa sarà una rete che verrà denominata offshore Grid ed i dati pubblicati comunicano che si possono fare notevoli economie sui costi di realizzazione previste. Il progetto, che è cofinanziato dalla Commissione europea, si potrà utilizzare in tutte le singole connessioni tra le pale marine e la terraferma, concentrandole tutte su un unico hub.
Il sequestro del 15% del capitale sociale di Minerva Messina è stata fatta nel mese di settembre 2010. Un tribunale della città di Trapani ha dissequestrato l’azienda Minerva Messina. Il 15 % delle quote di quest’azienda è detenuto dalla Greentech Energy Systems, uno sviluppatore danese rinnovabili di potenza, che aveva acquistato le quote di un parco eolico siciliano.
Cresce senza sosta Enel Green Power e lo fa anche in Grecia, l’azienda controllata di Enel ha infatti realizzato due nuovi impianti che sviluppano una potenza complessiva di 38 MW, si tratta degli impianti eolici Panaghia Soumela che consta di 14 MW e di Zoodochos Pighi che produce i rimanenti 24 MW.
Dopo il risultato referendario il paese deve guardare avanti dal punto di vista energetico e soprattutto nella direzione della crescita e sviluppo delle fonti rinnovabili, per creare un nuovo sistema energetico che possa garantire il fabbisogno del paese. Già la Liguria ad esempio che chiede un maggiore sviluppo delle rinnovabili connesso ad una burocrazia più accessibile per industrie ed aziende che si vogliono affacciare al mondo delle rinnovabili.
Investimenti no-stop per Enel Green Power, la controllata di Enel nel settore energetico che espande il suo territorio anche negli Stati Uniti, come si rende noto in una nota emessa dalla società, quotata in borsa. L’azienda italiana ha infatti rilevato la quota di maggioranza di un impianto situato in Oklahoma attraverso l’acquisto di TradeWindEnergy che ha rilevato quindi il 15%.
Ci sono voluti nove mesi di lavoro e tanto impegno per la realizzazione dei due grandi impianti fotovoltaici in Francia realizzati da parte della multinazionale belga Enfinity nella città di Pumichel. Si tratta di ben 79.000 moduli che generano ben 18,2 MW di potenza complessiva.
I mulini a vento sono stati impiegati per un lungo periodo di tempo. Alla maggior parte di noi viene da pensare delle versioni olandesi, utilizzate per le pompe di drenaggio e macinare il grano, alcuni sono giunti a 700 anni. Ma le macchine con scopi disparati costruite per sfruttare il vento risalgono già all’impero romano.
Nuovo cantiere già pronto in Costa Rica per un nuovo impianto idroelettrico a Chucas che consentirà di sviluppare una potenza pari a 50 MW, in questo modo si sempre più sentire l’impegno di Enel Green Power anche in questo paese raggiungendo quota 74 MW.
L’oramai sempre più inflazionato mondo dell’eolico si arricchisce oggi di un nuovo patto collaborativo tra la KSK Energy Ventures, una delle più famose società indiane oramai esperta nello sviluppo e nella progettazione di impianti energetici, e la cinese Dongfang Electric anch’essa esperta in tale Business. L’accordo in questione prevede, in sostanza, la trattativa per l’acquisto di turbine eoliche per un totale di 250 MW.
Grande risultato raggiunto da Enel Green Power sia in Italia che all’estero, grazie all’installazione complessiva in tutto il mondo di 6.102 MW di impianti da rinnovabili.
Nuovo parco ecolico denominato Salbatica I e realizzato in Romania al nord di Dobrogea. La notizia arriva grazie ad un comunicato della società facente parte di Enel e attiva nel mondo delle energie rinnovabile. Tale sistema è capace di sviluppare una potenza totale di 30 MW.
E’ nata una sorta di guerra interna tra Cina e Stati Uniti, che si è esplicata con la petizione presentata dalle maggiori autorità statunitensi di United Steelworkers, un sindacato che ha accusato Pechino di sostenere economicamente ed illegalmente la produzione eolica. Per fare ciò il sindacato si è addirittura rivolto all’Organizzazione Mondiale del Commercio.