Eolico, incremento dell’11% in Europa
Cresce in Europa la produzione di energia da fonti rinnovabili nel 2011 a partire dall’energia eolica, nonostante il settore economico in generale stia vivendo uno dei suoi periodi peggiori. L’eolico ha infatti registrato un incremento dell’11% rispetto all’anno precedente e del 31% rispetto a tutte le fonti rinnovabili.
Incentivi: in Gran Bretagna gli investimenti maggiori per le fonti pulite
Il paese che investe il maggior importo di denaro per dare una mano allo sviluppo e alla diffusione delle fonti di energia pulita è la Gran Bretagna.
E’ quanto risultato da uno studio commissionato dal Climate Institute australiano alla società specializzata Vivid Economics.
Terminata la costruzione della centrale eolica marina più grande al mondo
Dopo che i lavori sono terminati proprio qualche giorno fa, la società svedese Vattenfall ha comunicato ieri che il parco eolico di Thanet, in Gran Bretagna, è stato attivato. Si tratta della più grande centrale eolica marina al mondo, realizzata dalla Vattenfall, società leader nella produzione di energia e calore nell’Europa settentrionale.
Ecco in Gran Bretagna la centrale eolica marina più grande al mondo
L’azienda svedese Vattenfall, che occupa un posto di rilievo per quanto riguarda le compagnie attive nella produzione di energia e calore nella parte settentrionale del continente europeo, ha comunicato di aver ultimato, in Gran Bretagna, il parco eolico di Thanet, il più grande impianto eolico offshore al mondo.
UK: la Siemens ha deciso di investire 75 mln di sterline nell’eolico
L’Energia eolica potrebbe fare un ulteriore passo in avanti in Gran Bretagna: è infatti di pochi giorni fa la notizia che la Siemens ha proposto un investimento da oltre 75 milioni di sterline.
La società tedesca Siemens ha infatti annunciato la volontà di realizzare, sulla costa orientale della Gran Bretagna, un’industria eolica, con un ingente investimento che andrebbe a superiore i 75 milioni di sterline.
Idroelettrico: in Gran Bretagna prevista copertura del 3% sul fabbisogno energetico totale
Gli obiettivi inglesi riguardanti l’energia idroelettrica non sembrano ancora realizzati interamente, visto che , secondo un’indagine dell’Agenzia dell’Ambiente, si potrebbe arrivare a coprire il 3% del fabbisogno energetico gallese e inglese entro il 2020.
Le risorse idriche presenti nel Regno Unito, avrebbero ancora ampi margini di sviluppo secondo quanto sostenuto dall’Agenzia dell’Ambiente, dopo aver stilato una mappa in cui si analizza molto attentamente il territorio gallese e quello inglese.