Batterie elettriche di nuova generazione per la Tesla
Grafene, un materiale economico e versatile
Smaltimento rifiuti: Hera recupera 1.750.000 batterie auto esauste
In arrivo Magnum, le prime batterie amiche dell’ambiente
Arrivano dalla Liguria le prime batterie ecologiche senza cadmio e mercurio. Un’innovativa invenzione al 100% made in Italy realizzata dalla President, l’azienda di Sanremo leader del mercato dell’elettronica, che ha deciso di sfidare la crisi economica puntando con coraggio sull’ambiente.
NEC realizza una batteria ultra sottile ORB per l’integrazione circuitale
La giapponese NEC Corporation ha annunciato lo sviluppo di una batteria ultra-sottile, dallo spessore di 0,3 mm. La batteria è di tipo ORB, ovvero batteria radicale organica che è compatibile all’interno degli standard di schede per IC da 0,76 millimetri di spessore.
Sony, nasce la biobatteria a base di cartone ed enzimi
L’energia con il passare del tempo sta diventando sempre più sostenibile con il passaggio alle rinnovabili, ma come si può fare per adattare la cosa anche all’energia “portatile”? Ci ha pensato la Sony che ha realizzato la prima bio-batteria nata dal riciclo di vecchi cartoni ed enzimi dal semplice smaltimento.
La Sony progetta le Bio-batterie di carta & acqua
Visti i continui abbattimenti di frontiere nel mondo dell’innovazione tecnologica, con gli smartphone, fotocamere, tablet e quant’altro, si guarda avanti anche per le batterie che alimenteranno questi dispositivi. Le odierne batterie, sono si efficienti, ma hanno il piccolo difetto di essere estremamente inquinanti, e di essere formate da zinco o altri metalli tossici ed estremamente rari e costosi.
Virus per la costruzione di batterie?
I Virus sono un altra di quelle cose che alla gente non piace. Insomma, fanno quasi paura. Non si capisce neanche se siano creature viventi o meno. Ma c’è una classe di virus, innoqua per l’uomo, che può essere usata per creare l’anodo e il catodo di una batteria agli ioni di litio (Si tratta di semplici virus batteriofagi, innoqui per gli umani). Dei ricercatori dell’MIT (Mica i ricercatori oral-B, insomma) hanno trovato il modo di creare, a partire da virus geneticamente modificati, sia il polo negativo che quello positivo di una batteria.
caricabatterie solare ad alta efficienza
La STMicroelectronics ha messo sul mercato un caricabatteria solare ad alta efficienza, basso consumo e bassa tensione monolitico, con un convertitore step-up che opera su diun range di tensione d’ingresso da 0,3 volt a 5,5 volt. Questo caricabatterie, SPV1040, consente di fornire alimentazione a tutti quei prodotti che utilizzano anche fino a una cella fotovoltaica, o celle a combustibile, la cui capacità di gestione delle tensioni di ingresso, a bassa tensione, sia della massima importanza.
Auto ibrida elettrica plug-in: energia direttamente dalla rete
A differenza delle attuali auto elettriche, dotate di batterie ricaricate attraverso il motore a combustione interna, le auto ibride elettriche plug-in o ibride plug-in sono dotate di un doppio motore, elettrico e termico. Il primo è alimentato da batterie spesso agli ioni di litio, il secondo da carburanti tradizionali, quali benzina e diesel.
DIRETTIVA 2008/103/CE relativa a pile e accumulatori e ai rifiuti di pile e accumulatori in relazione all’immissione di pile e accumulatori sul mercato
Il Consiglio dei Ministri ha approvato definitivamente le nuove norme europee in materia di pile ed accumulatori di energia e di smaltimento dei relativi rifiuti (direttiva europea 2008/103). Il nuovo decreto disciplina l’immissione sul mercato delle pile e degli accumulatori, nonché la loro gestione (“raccolta, trattamento, riciclo e smaltimento”) a fine vita, al fine di promuoverne un elevato livello di raccolta e di riciclaggio. Viene istituito un sistema improntato in modo quasi esclusivo sulla responsabilità dei produttori di pile e di accumulatori, ai quali si chiede di finanziare tutte le operazioni, dall’informazione ai cittadini, alla raccolta differenziata dei rifiuti, così come la realizzazione di sistemi di trattamento e di riciclaggio dei rifiuti di pile e di accumulatori.
Auto ibrida: stato dell’arte della tecnologia del futuro
Si parla spesso di futuro. Tale parola ultimamente viene accostata ad ambiente, ecologia ed aria pulita. Sono tante le soluzioni che si stanno adottando per rendere più pulita l’aria e l’ambiente che ci circonda. Una di queste senza dubbio alcuno è l’auto ibrida.
L’auto elettrica: sappiamo tutti come funziona?
L’automoile elettrica è dotata di un motore elettrico che utilizza l’energia chimica accumulata in batterie ricaricabili. I veicoli che impiegano sia motori elettrici sia motori a combustione interna sono noti come ibridi. In tali veicoli gli accumulatori vengono ricaricati da un motore a combustione interna.