La Commissione Europea ha adottato una proposta di decisione relativa al prolungamento del programma Euratom 2007-2011, al fine di coprire anche il biennio 2012-2013 con lo scopo di allineare Euratom alla durata del VII Programma Quadro. L’adozione della proposta da parte del Consiglio potrà permettere la continuità delle attività di ricerca attualmente in fase di svolgimento, che mirano ad aumentare la sicurezza nucleare e la radioprotezione. Euratom ha l’obiettivo di mantenere la leadership europea nel settore dell’energia nucleare, sostenendo la ricerca e favorendo il trasferimento di tecnologie pre-commerciali tra università e industria. Particolare attenzione sarà data alla formazione, alle attività finalizzate a rafforzare la competitività del nucleare e a creare una industria ad alta tecnologia per l’energia da fusione.
È previsto un budget di 2,5 miliardi di euro per il periodo 2012-2013, poco più di 2,2 miliardi (86% del totale) per la ricerca sulla fusione nucleare, principalmente per la costruzione del reattore a fusione sperimentale ITER in Francia.
La dotazione di 2,2 miliardi previsti per la fusione include il costo aggiuntivo di € 1,3 miliardi rispetto alle previsioni iniziali, necessarie per ITER.
La Commissione ha proposto nel mese di luglio 2010 che un terzo del finanziamento supplementare indirizzate ad ITER provenga dalla riallocazione del 7PQ e gli altri due terzi dai fondi non utilizzati. Il Consiglio e il Parlamento devono ancora approvare la proposta.
Per garantire l’applicazione immediata del programma Euratom, la proposta è già stata presentata al Consiglio che dovrebbe decidere entro la fine dell’anno.